Furti e rapine a Cosenza, cresce la paura nei quartieri residenziali
Colpite le zone di viale Cosmai, viale Mancini e via Libero Grassi. Residenti chiedono più controlli e pattugliamenti a piedi

A Cosenza cresce la preoccupazione per una serie di furti in appartamento che, negli ultimi giorni, hanno colpito le zone di viale Cosmai, viale Mancini e via Libero Grassi. I malviventi agiscono con rapidità, riuscendo a introdursi nelle abitazioni e a svuotarle in pochi minuti. In alcuni casi gli episodi si sono trasformati in rapine, con persone anziane chiuse a chiave in una stanza mentre i ladri agivano indisturbati.
Due modalità operative: il ladro solitario e la banda organizzata
Secondo testimonianze e ricostruzioni, i colpi sembrano opera di due tipologie di criminali. Il ladro solitario, più facile da notare, si muove con cautela portando pochi strumenti e puntando soprattutto a metalli preziosi. Le bande organizzate, invece, operano con mezzi e tecniche sofisticate: clonano chiavi elettroniche, aprono serrature complesse e saccheggiano le case in modo sistematico. Quando trovano i proprietari in casa, li isolano in una stanza per evitare che possano dare l’allarme.
Cittadini preoccupati e richiesta di più controlli
La conformazione dei quartieri, con cortili interni e vicoli non carrabili, rende difficile l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, che pattugliano soprattutto in auto. Questa situazione alimenta il senso di insicurezza tra i residenti, molti dei quali preferiscono restare in casa la sera per presidiare i propri beni. I cittadini chiedono un potenziamento dei controlli, pattugliamenti a piedi e sistemi di videosorveglianza, ritenendo la sicurezza un diritto fondamentale da tutelare.