Cardinale ricorda le vittime di Gaza con il silenzio delle campane e un’installazione simbolica
Dal 18 al 21 settembre un minuto di raccoglimento collettivo e lenzuola stese sul ponte vecchio per ribadire un messaggio universale di pace

Dal 18 al 21 settembre, ogni mattina alle ore 10, le campane del paese di Cardinale hanno suonato a lutto. La comunità si è fermata per un minuto di silenzio, in memoria delle vittime di Gaza e come segno di adesione al Weekend di azione globale dedicato alla pace. Un gesto semplice e potente, che ha trasformato il silenzio collettivo in un messaggio universale di vicinanza e solidarietà.
L’installazione sul ponte vecchio
Sul ponte vecchio della cittadina è stata realizzata un’installazione simbolica: lenzuola stese a terra, riempite per simulare corpi senza vita, a rappresentare le migliaia di civili uccisi nei bombardamenti. Su ciascuna erano scritti nomi italiani, al posto di quelli palestinesi, per invitare a immedesimarsi nel dramma: «Un gesto volutamente provocatorio – è stato spiegato – per far capire che le vittime avrebbero potuto essere i nostri figli, fratelli o madri».
Accanto alle lenzuola, fotografie della tragedia di Gaza ritraevano bambini, donne e uomini travolti dalla violenza, affinché «nessuno possa distogliere lo sguardo dalla realtà».
Le parole del sindaco
«Con questa iniziativa – ha dichiarato il sindaco Danilo Staglianò – Cardinale vuole unirsi al grido di umanità che da più parti del mondo si leva in questi giorni. Le immagini, i simboli e il silenzio che abbiamo scelto parlano più di tante parole: non servono bandiere, serve ricordare che ogni vita spezzata è una ferita per l’intera umanità». Il primo cittadino ha sottolineato l’impegno del paese: «Cardinale è e sarà sempre una comunità che educa alla pace e alla memoria».