Fagnano (CS), scuola elementare al buio: "il degrado non si ferma"
Questo problema, che coinvolge studenti, docenti e operatori scolastici, rende le condizioni quotidiane estremamente difficili e inaccettabili
La scuola immersa nel buio “medievale”
La scuola elementare di Fagnano si trova in una situazione di grave disagio, essendo priva di energia elettrica. Questo problema, che coinvolge studenti, docenti e operatori scolastici, rende le condizioni quotidiane estremamente difficili e inaccettabili. A pochi giorni dall’arrivo del 2025, sembra di essere tornati indietro nel tempo, come ai periodi di guerra o al buio medioevale. La denuncia parte da Circolo del Partito Democratico di Fagnano Castello che mette in luce una situazione alquanto grave per gli studenti e la comunità scolastica intera.
Incarichi esterni e cittadini a bocca asciutta
La nota del circolo spiega che l’amministrazione comunale è chiamata a intervenire con urgenza e determinazione per porre fine a questa situazione, che rappresenta un disagio senza precedenti nella storia del paese. È indispensabile che si dia risposta ai cittadini non solo risolvendo il problema, ma anche chiarendo come sia stato possibile che il progetto affidato alla società di ingegneria World Building Engineering s.r.l. di Corigliano Rossano (CS), incaricata anche della manutenzione dell’impianto elettrico delle scuole, sia stato validato.
Questo incarico, assegnato a una realtà esterna, lascia perplessi molti cittadini, soprattutto considerando la presenza di tecnici locali, qualificati e residenti a Fagnano, che contribuiscono alla comunità pagando le tasse e spesso sostenendo questa amministrazione.
Scelte insoddisfacenti
La questione solleva interrogativi più ampi sulle modalità di gestione delle risorse da parte dell’amministrazione comunale, che sembra privilegiare tecnici esterni a scapito dei professionisti locali, i quali ricevono raramente incarichi e, quando accade, si tratta solo di lavori marginali. Inoltre, gli esiti di queste scelte non appaiono soddisfacenti, come dimostrano problemi recenti come la caduta di alcuni alberi nel parco avventura in montagna, attribuibile a valutazioni inadeguate da parte di chi avrebbe dovuto garantire la sicurezza con competenze tecniche adeguate.
Per il Pd “è il momento di affrontare queste criticità con trasparenza e di avviare un percorso che valorizzi le risorse locali, garantendo al contempo la qualità e la sicurezza degli interventi”.