il Codex a Londra
il Codex a Londra

Dal 4 al 6 novembre la preziosa copia facsimilare del Codex Purpureus Rossanensis sarà esposta al World Travel Market di Londra, sotto lo stand di Calabria Straordinaria, all’interno del centro espositivo ExCeL. L’opera, simbolo assoluto del patrimonio artistico e religioso calabrese, sarà presentata alla stampa inglese e ai tour operator internazionali, offrendo al pubblico britannico l’occasione di conoscere uno dei manoscritti più antichi e raffinati del cristianesimo orientale. L’iniziativa rientra nelle attività promosse dall’Arcidiocesi di Rossano-Cariati e dal Museo Diocesano e del Codex, in occasione del decimo anniversario dell’iscrizione del Codex nella lista Memory of the World dell’UNESCO.

Un evento per celebrare arte, fede e identità calabrese


L’esposizione londinese rappresenta una tappa di grande rilievo per la promozione della cultura calabrese su scala internazionale. Patrocinata dal Dipartimento Turismo della Regione Calabria, l’iniziativa mira a valorizzare le eccellenze artistiche e religiose del territorio e a consolidare i rapporti turistici con il mercato inglese, da sempre attento alle esperienze legate alla spiritualità e al patrimonio storico-artistico. L’evento si inserisce nel più ampio percorso di promozione di Calabria Straordinaria, volto a costruire un racconto unitario della regione come meta di cultura, autenticità e bellezza senza tempo.

Il valore universale del Codex e i legami con l’Europa


Il Codex Purpureus Rossanensis, celebre per i suoi fogli miniati in pergamena color porpora e le splendide illustrazioni evangeliche, è riconosciuto come uno dei più importanti manoscritti bizantini esistenti. La sua presenza al WTM non solo offrirà ai visitatori l’opportunità di ammirare da vicino un capolavoro dell’arte sacra, ma rafforzerà anche i legami culturali tra Calabria e Regno Unito. Un dialogo ideale che trova eco in altre opere custodite nel Museo Diocesano di Rossano, come la Tavola della Pietà, la cui replica è esposta ad Oxford, simbolo di un ponte culturale e spirituale tra le due sponde d’Europa.