Emigrati dalla loro terra d’origine per studio o lavoro che durante le festività si trovano a combattere contro costi esorbitanti dei biglietti di ritorno. Ogni anno sono numerosissimi i calabresi che devono imbattersi in quella che sarebbe l’odissea del ritorno a casa, sgomitano nella ricerca di biglietti aerei introvabili e prezzi dei treni alle stelle. E’ quanto emerge dal report annuale di Federconsumatori Calabria che monitora l’andamento dei costi dei biglietti ferroviari ed aerei per giungere in Calabria in prossimità delle feste.

Il report di Federconsumatori Calabria considera le offerte di viaggio da Roma, Firenze, Bologna, Genova, Torino e Milano verso Lamezia Terme Centrale e Reggio Calabria nei giorni in cui è più alta la domanda: il 21, il 22 ed il 23 dicembre. Sono queste le date che, per molte famiglie, lavoratori e studenti, costituiscono l inizio delle vacanze natalizie per concludersi subito dopo l’Epifania.

Solo il 22% delle offerte risulterebbero disponibile già a un mese dal Natale. Ciò che rimane sono più che altro coincidenze di treni regionali e intercity, con tempi di viaggio biblici che sfiorano le 17 ore

Per non parlare dei costi, per partire il 22 dicembre la scelta varia solo tra 2 sole offerte di viaggio per un costo minimo familiare – considerando due adulti e un bambino - di 352,50 euro per Lamezia T.C. con un viaggio combinato di scali di 8h e 48m e per Reggio Calabria 281,38 euro (con Intercity, 2 cambi e 17h e 47 m di viaggio) oppure, con le Frecce: 842,50 euro per Lamezia T. C. (in 8h e 22m con 1 cambio)