La Guardia Costiera di Vibo Valentia ha effettuato un sequestro amministrativo di 153 chilogrammi di prodotto ittico privo di tracciabilità all’interno di un ristorante etnico situato nel Comune di Lamezia Terme. L’operazione è avvenuta nell’ambito di controlli mirati lungo la filiera della pesca, finalizzati alla tutela della salute pubblica e alla sicurezza alimentare.

Nel corso del sopralluogo, i militari hanno accertato l’assenza della documentazione commerciale obbligatoria, necessaria per attestare provenienza e qualità del pesce in vendita e somministrato alla clientela. Per questa violazione è stata contestata una sanzione amministrativa pari a 1.500 euro.

Il prodotto ittico sequestrato, risultato privo di qualsiasi forma di tracciabilità, è stato sottoposto a verifica sanitaria dai veterinari dell’ASP, intervenuti sul posto. Gli esperti ne hanno dichiarato la non commestibilità, disponendone quindi la distruzione e il successivo smaltimento secondo le normative vigenti.

L’intervento si inserisce in un più ampio piano di controlli sulla filiera ittica, finalizzato a garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie e a contrastare pratiche commerciali illecite che mettono a rischio la salute dei consumatori.