“Non esistono cause perse”: a Cosenza la presentazione del libro che racconta la giustizia dalla strada
Il presidente di Avvocato di strada Mumolo racconta l'impegno al fianco degli ultimi

Sabato 10 maggio, alle ore 17, presso la sede Auser di via Milelli 10 a Cosenza, si terrà la presentazione del libro “Non esistono cause perse – Gli avvocati e la strada” scritto da Antonio Mumolo e Giuseppe Baldessarro, con prefazione del cardinale Matteo Maria Zuppi.
Il libro
Un titolo potente, quasi una dichiarazione di guerra all’indifferenza: “Non esistono cause perse” non è solo un libro, ma il manifesto di un impegno quotidiano al fianco degli ultimi. Gli autori, Antonio Mumolo – presidente nazionale dell’associazione Avvocato di strada – e il giornalista Giuseppe Baldessarro, racconteranno esperienze concrete in cui il diritto si fa strada, letteralmente, tra i marciapiedi della marginalità e della povertà.
L'incontro
All’incontro, moderato in un clima di confronto aperto e civile, parteciperanno anche voci importanti del territorio cosentino: l’avvocato Francesco Galluzzo, coordinatore della sede cosentina di Avvocato di strada; l’avvocata Lisa Sorrentino dell’associazione Yairaiha; l’avvocata Lidia Vicchio dell’Asgi Cosenza e l’avvocata Paola Vita, anche lei attiva nella sede cosentina dell’associazione.
Una riflessione sulla giustizia
L’iniziativa è un’occasione per riflettere su un modello di giustizia accessibile, che non lascia indietro nessuno e che non teme di sporcarsi le mani nel quotidiano confronto con le disuguaglianze. In un’epoca in cui i diritti sembrano appannaggio di pochi, il lavoro di Avvocato di Strada ricorda che la Costituzione vale anche sotto i portici, nei dormitori e nei centri per senzatetto.
Un appuntamento da non perdere per chi crede in un diritto che non discrimina, per chi pensa che la dignità non debba mai dipendere dalla residenza, dal reddito o da un indirizzo email.