Regionali Calabria, Toscano attacca Occhiuto: "No al reddito di dignità, serve piena occupazione"
Il candidato di Democrazia Sovrana Popolare critica il governatore e propone un piano di lavoro pubblico

Entra nel vivo lo scontro politico in vista delle elezioni regionali. Francesco Toscano, candidato alla presidenza della Calabria con Democrazia Sovrana Popolare, interviene con una nota dura nei confronti del governatore Roberto Occhiuto e delle recenti dichiarazioni sul cosiddetto “reddito di dignità”.
Il giudizio del candidato
«Noi non proponiamo il reddito di dignità – afferma Toscano – ma la piena occupazione tramite l’intervento pubblico dello Stato, che deve assorbire la forza lavoro espulsa dal mercato privato. L’ultimo video in cui Occhiuto dice che il reddito non si può fare dimostra la sua subalternità a poteri non rappresentativi».
Il candidato sottolinea come, a suo giudizio, solo la politica eletta dal popolo debba avere l’autorità di decidere: «I burocrati europei non prevedono fondi con queste finalità – aggiunge – ma i politici democraticamente eletti possono scegliere cosa si può o non si può fare. Se la competenza è dello Stato centrale, si organizza una battaglia in Parlamento, non ci si lava le mani dicendo che non è materia regionale».
L'accusa a Occhiuto
Toscano accusa infine Occhiuto di aver interiorizzato una logica di dipendenza dai “banchieri e tecnocrati come Monti e Draghi”, incapace – sostiene – di proporre soluzioni strutturali al di là dell’ordinaria amministrazione.