Nuovo sbarco di migranti a Roccella Ionica: soccorsi 70 profughi al largo della costa calabrese
Tra i migranti, provenienti da Egitto e Bangladesh, diversi minori non accompagnati
Dopo circa un mese e mezzo di pausa, sono ripresi gli sbarchi di migranti lungo la costa ionica della Calabria. Nel pomeriggio di oggi, una motovedetta della Guardia Costiera di Roccella Ionica ha condotto in salvo 70 profughi di nazionalità egiziana e bengalese, individuati al termine di un’operazione di soccorso in mare a oltre 150 miglia di distanza dalla costa calabrese.
I migranti, tutti uomini, tra cui diversi minori non accompagnati, si trovavano a bordo di una piccola imbarcazione di circa dieci metri, partita tre giorni fa dalle coste orientali della Libia. Le condizioni del mare e del natante hanno reso necessario il trasbordo sulla motovedetta della Guardia Costiera, che ha poi fatto rotta verso il porto di Roccella Ionica, dove l’arrivo è avvenuto nel pomeriggio.
Controlli sanitari e prima accoglienza
Allo sbarco, i migranti sono stati accolti dalle forze dell’ordine e dal personale medico dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, che ha effettuato i controlli di rito. Alcuni di loro presentavano segni di ipotermia e affaticamento dovuti al viaggio in mare.
Le operazioni di accoglienza sono state coordinate con l’intervento dei volontari della Croce Rossa, che hanno fornito assistenza e distribuito generi di conforto. I profughi sono stati temporaneamente sistemati all’interno del Centro di prima accoglienza e soccorso situato nello stesso porto, in attesa delle procedure di identificazione e del successivo trasferimento in strutture dedicate.
Roccella Ionica, crocevia del Mediterraneo
Con questo nuovo arrivo, lo scalo marittimo di Roccella Ionica conferma il proprio ruolo centrale nella rotta del Mediterraneo orientale, da tempo uno dei principali punti di approdo per le imbarcazioni provenienti da Turchia e Libia.
Negli ultimi otto mesi, si sono registrati 19 sbarchi per un totale di circa 1.300 persone soccorse, numeri che testimoniano la costante pressione migratoria sulle coste calabresi.
La Guardia Costiera di Roccella Ionica, in stretto coordinamento con la Prefettura di Reggio Calabria e le autorità sanitarie e di polizia, prosegue senza sosta il lavoro di vigilanza e soccorso in mare, garantendo sicurezza e assistenza a chi tenta di raggiungere l’Italia affrontando viaggi disperati nel Mediterraneo.