Oggi è il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno
Ma è davvero il lunedì più triste di tutto l'anno? Sfatiamo il mito e scopriamo come affrontarlo

L’origine della ricorrenza: l’equazione di Cliff Arnall
Il "Blue Monday" è diventato una ricorrenza popolare negli ultimi anni, identificata come il giorno più triste dell’anno. Tutto ha origine nel 2005, quando lo psicologo Cliff Arnall, collaborando con l’Università di Cardiff (che poi ha preso le distanze dalle sue affermazioni), ha elaborato un’equazione che identifica il terzo lunedì di gennaio come il momento di picco per i sentimenti negativi.
Questa teoria, resa pubblica da Sky Travel, combina diversi fattori: condizioni meteorologiche, spese accumulate durante le feste, sensi di colpa per i buoni propositi falliti, e il ritorno alla routine lavorativa. Secondo Arnall, questi elementi possono essere calcolati matematicamente per determinare il giorno in cui si raggiunge il massimo di tristezza.
Una stima, non una scienza
Nonostante la diffusione di questa credenza, è importante sottolineare che si tratta di una stima, non di una verità scientifica. L’equazione di Arnall non ha il rigore di uno studio accademico e molti esperti la considerano una trovata pubblicitaria. Il consiglio? Non lasciarsi influenzare troppo e affrontare la giornata con spirito positivo.

Come affrontare il Blue Monday?
Ecco alcuni suggerimenti per affrontare il Blue Monday con un approccio positivo e proattivo. Trascorrere del tempo con le persone care è un ottimo antidoto contro la malinconia: la compagnia delle persone che amiamo è sempre un balsamo per l’umore.
Un altro modo efficace per ritrovare equilibrio è dedicarsi allo Space Clearing, una pratica legata al Feng Shui. Riordinare casa, l’armadio o la scrivania aiuta a eliminare il “clutter”, ovvero quegli oggetti superflui che accumulano energia negativa. Un ambiente ordinato contribuisce a creare armonia e favorisce una sensazione di benessere.
Anche la dieta può influire positivamente sull’umore. Consumare cibi integrali, verdure a foglia verde come spinaci e bieta, agrumi, banane e frutta secca aiuta a sentirsi meglio. Per quanto riguarda le proteine, sono ideali carni bianche e pesci grassi come salmone e sgombro. Bere molta acqua è fondamentale, così come concedersi un pezzetto di cioccolato fondente, un dolce tocco che favorisce il buonumore.
Per chi ha animali domestici, passare del tempo con loro può essere una fonte inesauribile di serenità. I nostri amici a quattro zampe hanno la straordinaria capacità di migliorare il nostro stato d’animo, riducendo lo stress e regalando momenti di gioia.
Infine, è importante non attribuire troppa importanza al Blue Monday. Ricordate che si tratta di una semplice stima, priva di basi scientifiche. Crederci ciecamente e lasciarsi condizionare sarebbe l’errore più grande.
Gli effetti del Blue Monday in Calabria
In Calabria, risentire del Blue Monday è praticamente impossibile: basta guardare il mare azzurro e sentirne il profumo per dimenticare qualsiasi tristezza! E, se proprio non basta, una tavolata con nduja, parmigiana di melanzane, e un piatto di spaghetti al sugo di pesce fresco può trasformare il giorno "più triste dell'anno" in una festa per il cuore e lo stomaco. Del resto, come si può essere tristi quando si vive dove gli altri sognano di andare in vacanza?