Unical
Unical

L’Università della Calabria ha ufficializzato la propria adesione al progetto IUPALS – Italian Universities for Palestinian Students, promosso dalla CRUI in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero dell’Università e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme. Su proposta del Rettore Nicola Leone, il Consiglio di amministrazione ha approvato l’istituzione di cinque borse di studio comprensive di vitto e alloggio, rivolte a giovani provenienti dai territori palestinesi che intendano completare un intero ciclo di studi presso l’ateneo calabrese.

Formazione e dialogo come strumenti di pace

L’iniziativa si inserisce in un contesto internazionale segnato da tensioni e conflitti, nel quale le università assumono un ruolo di primo piano come luoghi di dialogo e cooperazione. L’obiettivo è quello di offrire opportunità concrete di formazione e crescita personale, favorendo la reciproca conoscenza e la costruzione di prospettive di pace duratura in Medio Oriente. “Con queste borse – ha dichiarato il rettore Leone – l’Unical vuole dare un segno tangibile di vicinanza al popolo palestinese, offrendo ai giovani la possibilità di studiare in un contesto internazionale e inclusivo, e di costruire un futuro migliore per sé e per le proprie comunità”.

Una vocazione internazionale sempre più forte

La decisione dell’ateneo si inserisce in un percorso già tracciato dal Rettore Leone, che in diverse occasioni – dal Welcome Day per le matricole all’inaugurazione dell’anno accademico – aveva ribadito l’importanza dell’università come luogo di pace e solidarietà. Con l’adesione al progetto IUPALS, l’Università della Calabria conferma la propria vocazione internazionale, rinnovando l’impegno a favore della cooperazione culturale ed educativa. La convinzione alla base dell’iniziativa è chiara: l’istruzione rappresenta uno degli strumenti più efficaci per costruire ponti tra popoli e generazioni, rafforzando legami di comprensione e rispetto reciproco.