Familia, il secondo film del regista calabrese Francesco Costabile (originario di Cosenza), ha trionfato ai Nastri d’Argento 2025 con una pioggia di riconoscimenti. La pellicola, ispirata a una drammatica storia vera di violenza domestica, è risultata tra le più premiate di questa edizione, portando lustro al cinema calabrese a livello nazionale.

Successo ai Nastri d’Argento 2025

Familia ha ottenuto ampi riconoscimenti nell’ultima edizione dei Nastri d’Argento, storico premio del cinema italiano assegnato dai giornalisti cinematografici. Con ben cinque premi vinti, il film di Costabile si è affermato come uno dei titoli di punta dell’anno. La cerimonia di premiazione al MAXXI di Roma ha consacrato Familia per il suo coraggio tematico e la qualità artistica, confermandone la rilevanza a livello nazionale.

Nel dettaglio, Familia ha ricevuto:

Premio Speciale BNL BNP Paribas 2025, attribuito al film per il suo forte valore sociale e di denuncia.

Nastro d’Argento al Miglior attore non protagonista a Francesco Di Leva, per la sua intensa interpretazione del padre violento Franco.

Nastro d’Argento al Miglior montaggio a Cristiano Travaglioli, montatore che ha sapientemente costruito la tensione narrativa del film.

Premio Guglielmo Biraghi al giovane protagonista Francesco Gheghi, come talento emergente del cinema italiano.

Premio Nino Manfredi a Barbara Ronchi, per la sua toccante e profonda interpretazione materna, in un ruolo che incarna la forza silenziosa di tante donne dimenticate.

Grazie a questi riconoscimenti, Familia risulta uno dei film più premiati dell’edizione 2025, un risultato eccezionale che sottolinea l’importanza artistica del film e la considerazione di cui gode a livello nazionale.

Il genio artistico di Francesco Costabile

Il successo di Familia ai Nastri d’Argento riflette il talento registico di Francesco Costabile, che con questa opera conferma la sua voce originale nel panorama cinematografico italiano. Costabile, cineasta nativo di Cosenza, è alla sua seconda regia dopo l’acclamato Una femmina (2022) e dimostra una straordinaria capacità di affrontare temi difficili con stile e sensibilità. 

L' originalità del suo sguardo e la potenza narrativa di Familia hanno conquistato pubblico e critica, confermando Costabile come uno dei registi più promettenti della sua generazione.

Nel dirigere Familia, Costabile ha saputo unire denuncia sociale e approfondimento psicologico, regalando al film un equilibrio raro tra realismo crudo e poesia. La sua regia, attenta alle sfumature emotive e ai dettagli, ha valorizzato le prove degli attori, rendendo ogni scena carica di tensione e significato. 

Il risultato è un film coraggioso e intenso, che attraverso la visione autoriale di Costabile riesce a dare voce a una violenza invisibile e quotidiana senza mai perdere di vista una luce di speranza.

L’entusiasmo della critica e del pubblico

L’accoglienza di Familia è stata segnata dall’entusiasmo sia degli addetti ai lavori sia degli spettatori. La critica specializzata ha lodato il film per la sua forza espressiva e l’importanza del tema trattato: molti recensori lo hanno definito un dramma potente e necessario, capace di coinvolgere profondamente lo spettatore. In particolare, sono state elogiate la sceneggiatura e la regia sensibile di Costabile, oltre alle interpretazioni di altissimo livello del cast. Attori come Barbara Ronchi e Francesco Di Leva hanno ricevuto applausi per la loro intensità, mentre il giovane Francesco Gheghi è emerso come una rivelazione, dando prova di maturità artistica fuori dal comune.

Anche il pubblico ha reagito con grande partecipazione. Alla presentazione del film alla Mostra di Venezia 81 (dove Gheghi vinse il premio come miglior attore nella sezione Orizzonti) la sala ha tributato lunghi applausi, segno di un forte impatto emotivo. Dopo l’uscita in sala e ora sulla piattaforma streaming, Familia continua a raccogliere consensi: in molti ne hanno elogiato la tensione narrativa e la capacità di emozionare. Sui social network e nelle recensioni degli spettatori il film viene definito “commovente e da non perdere”, con alcuni che suggeriscono addirittura di proiettarlo nelle scuole per il suo valore educativo sul tema della violenza domestica.

Familia non è solo un film da vedere, è un’esperienza che scuote, che commuove, che resta dentro

È un’opera che racconta il dolore, ma anche la forza di rialzarsi. Un racconto coraggioso, reso potente dallo sguardo di un regista che non ha paura di guardare in faccia la realtà.

Se ancora non avete visto Familia, regalatevi il tempo di farlo, è disponibile su Prime Video.