Aggressioni in locale di Serra San Bruno per entrare senza pagare, sette arresti

Sono sette le misure cautelari in carcere eseguite dalla Polizia di Stato nei confronti dei presunti responsabili della violenta rissa avvenuta nella notte dell’Epifania 2025 all’interno di un locale di Serra San Bruno. L’ordinanza è stata emessa dal GIP di Vibo Valentia, su richiesta della Procura diretta da Camillo Falvo, al termine di un’articolata indagine della Squadra Mobile e del Commissariato locale, supportati da unità cinofile antidroga.

La vicenda

I fatti risalgono al 6 gennaio scorso, quando un gruppo di giovani, nel tentativo di partecipare gratuitamente a una festa privata, minacciò lo staff dell’evento e successivamente diede vita a un violento pestaggio, che portò al ferimento di tre persone. Le vittime furono costrette a ricorrere alle cure del pronto soccorso. L’indagine ha permesso di ricostruire i fatti grazie alle testimonianze degli avventori e all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. È emerso che già il 20 dicembre 2024, uno degli indagati aveva intimato all’organizzatore dell’evento di garantire l’accesso gratuito alle serate di Capodanno e dell’Epifania, minacciando ritorsioni. Dopo aver tollerato la presenza del gruppo a Capodanno, gli organizzatori hanno respinto l’ulteriore richiesta per l’Epifania. Da lì, l’aggressione. Per alcuni dei coinvolti erano già stati emessi “Daspo Willy” e avvisi orali. Ora, la misura più severa: carcere per sette indagati, accusati a vario titolo di lesioni e tentata estorsione.