Tribunale di Vibo Valentia
Tribunale di Vibo Valentia

Nell’ambito delle attività di cooperazione giudiziaria promosse dalla Rete europea di formazione giudiziaria (EJTN), si è svolta una significativa iniziativa che ha visto protagonisti la Procura della Repubblica di Vibo Valentia e la Guardia di Finanza. Il procuratore Camillo Falvo e il sostituto procuratore Eugenia Belmonte hanno infatti accolto, insieme a una delegazione di quattro magistrati provenienti da altri Paesi dell’Unione Europea, un invito a visitare la caserma “G. Vizzari” di Vibo Valentia, sede del Comando provinciale delle fiamme gialle. L’incontro, inserito in un più ampio programma di scambi istituzionali, si è posto l’obiettivo di favorire il dialogo e la condivisione di esperienze tra le diverse realtà giudiziarie e operative del continente, offrendo così un’occasione concreta per rafforzare la dimensione europea della giustizia e della sicurezza.

Il ruolo strategico della Guardia di Finanza in Calabria

Ad accogliere i magistrati sono stati il colonnello Eugenio Bua, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, e il tenente colonnello Stefano Leccia, a capo del Reparto operativo aeronavale. Nel corso della visita sono state illustrate le articolazioni del Comando provinciale, con particolare attenzione alla Sala operativa, che riveste un ruolo centrale nella gestione delle attività aeronavali non solo a livello locale ma per l’intera regione. Grazie a sistemi tecnologici avanzati, questa struttura coordina infatti operazioni di pattugliamento, contrasto ai traffici illeciti e monitoraggio delle acque territoriali, rappresentando un presidio fondamentale per la sicurezza marittima della Calabria. I magistrati hanno potuto assistere in diretta alla gestione di un’operazione aeronavale in corso nell’area ionica calabrese, osservando così l’efficacia dei sistemi di controllo e la professionalità degli operatori. È stato inoltre presentato il polo tecnico-logistico della Stazione navale, che garantisce la manutenzione dell’intera flotta calabrese e di quelle delle regioni limitrofe, con un’organizzazione interna in regime di insourcing che assicura autonomia ed efficienza.

Esercitazione aeronavale e apprezzamento internazionale

La giornata è proseguita con un momento particolarmente suggestivo: l’imbarco della delegazione su due vedette ad alta velocità della Stazione navale, impegnate in un’esercitazione congiunta insieme a un elicottero della Sezione Aerea di Lamezia Terme. L’attività ha permesso di mostrare la perfetta integrazione tra le diverse componenti operative del Corpo, evidenziando la capacità della Guardia di Finanza di agire in sinergia tanto sul piano territoriale quanto su quello aeronavale. A bordo del Guardacoste G.123 “Fin. Salone” è stata poi proposta una presentazione multimediale sui principali settori d’intervento del Comando provinciale e del Roan di Vibo Valentia, dall’anticontrabbando al contrasto ai traffici di stupefacenti, fino alla tutela delle frontiere marittime. Al termine dell’incontro, il procuratore Falvo e i magistrati europei hanno espresso parole di sincero apprezzamento per la qualità delle attività mostrate e per l’organizzazione complessiva della giornata, riconoscendo nell’esperienza un esempio concreto di come la cooperazione internazionale possa tradursi in scambi virtuosi di competenze e metodologie operative.