Rogliano, Neuropsichiatria infantile senza logopedista da otto mesi
Orrico (M5S) presenta un esposto: «Lesi i diritti dei bambini e delle famiglie»

Da dicembre 2024 il reparto di Neuropsichiatria infantile di Rogliano, in provincia di Cosenza, è privo della figura del logopedista. Una mancanza che pesa come un macigno su decine di bambini e bambine del comprensorio, per i quali la logopedia rappresenta un supporto indispensabile di crescita e inclusione sociale.
L’esposto della deputata Orrico
A denunciare il disservizio è la deputata del Movimento 5 Stelle Anna Laura Orrico, che ha depositato un esposto in Procura a Cosenza. «Siamo di fronte a una grave lesione del diritto alla cura e del principio di uguaglianza – ha dichiarato –. Alcune famiglie hanno potuto rivolgersi al privato, molte altre invece sono rimaste senza assistenza, con gravi ripercussioni sul percorso di sviluppo dei figli».
Trenta famiglie coinvolte
Secondo quanto riportato nell’esposto, sono circa trenta le famiglie del Savuto direttamente penalizzate, mentre altre da anni lamentano l’assenza di assistenza domiciliare. Orrico ha parlato di «inerzia degli organi competenti» e di un clima di paura: alcuni genitori, infatti, hanno scelto di non denunciare per timore di ritorsioni.
In attesa di risposte
La vicenda è ora al vaglio della magistratura. Nel frattempo cresce la preoccupazione delle famiglie, che chiedono risposte immediate e interventi concreti per ripristinare la continuità terapeutica e garantire ai bambini il diritto alla cura.