Castrovillari, stretta dei Carabinieri contro lo spaccio: sette persone nei guai in tre settimane
Tra arresti e denunce, prosegue senza sosta l’azione dell’Arma contro il traffico di stupefacenti: sequestrati eroina, hashish, cocaina e metadone
Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri di Castrovillari nel contrasto al consumo, allo spaccio e alla detenzione di sostanze stupefacenti. L’azione dell’Arma si sviluppa su due fronti: da un lato la prevenzione, con attività di informazione e sensibilizzazione nelle scuole nell’ambito del progetto sulla “cultura della legalità”; dall’altro la repressione dei reati legati al traffico di droga. Una strategia capillare che mira non solo a colpire le condotte illecite, ma anche a formare le nuove generazioni al rispetto delle regole e alla consapevolezza dei rischi legati agli stupefacenti.
Quattro arresti e tre denunce in tre settimane
Solo nelle ultime tre settimane, i Carabinieri della Compagnia di Castrovillari hanno arrestato quattro persone e denunciato altre tre. Tra i casi più recenti, un 32enne pregiudicato è stato denunciato dopo che una perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di eroina e di un bilancino di precisione. Un 23enne è invece finito in manette per aver ceduto alcune dosi di hashish a un coetaneo, mentre un 54enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per la cessione di flaconi di metadone.
Un altro 33enne pregiudicato è stato sorpreso con 13 grammi di cocaina già suddivisi in dosi pronte per la vendita, e un 39enne, anch’egli con precedenti, è stato fermato alla guida della propria auto con 50 grammi di eroina, denaro contante e materiale per il confezionamento.
Giovani denunciati e indagini coordinate dalla Procura
Le ultime denunce, risalenti a pochi giorni fa, riguardano una giovane coppia di Castrovillari trovata in possesso di eroina, hashish e strumenti per la pesatura. Tutti i soggetti coinvolti, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, sono stati arrestati in flagranza o denunciati a piede libero per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Si precisa, nel rispetto del diritto di cronaca e delle garanzie costituzionali, che gli indagati devono essere considerati presunti innocenti fino a un eventuale accertamento definitivo di colpevolezza con sentenza irrevocabile.