Cirò Marina
Cirò Marina

Nell’ambito delle attività di tutela del demanio marittimo e degli interessi pubblici, il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia ha disposto una serie di controlli nel territorio di Cirò Marina. Le operazioni, condotte dalla Sezione Operativa Navale di Crotone con il supporto del personale tecnico del Comune, hanno avuto come obiettivo il monitoraggio dell’utilizzo delle aree demaniali e la verifica del corretto assolvimento dei tributi locali da parte di numerose attività commerciali.

Ampliamenti abusivi e sanzioni

Durante i controlli, i militari hanno riscontrato diversi ampliamenti non autorizzati di strutture già esistenti e concesse in uso sul demanio marittimo. Tali irregolarità hanno portato all’elevazione di sanzioni pecuniarie per un importo complessivo superiore ai 5.000 euro. Le opere abusive rappresentano una violazione non solo delle norme urbanistiche, ma anche di quelle ambientali e paesaggistiche, andando a compromettere la corretta fruizione del litorale.

Tributi locali e canoni non versati

Le indagini hanno inoltre permesso di accertare gravi irregolarità fiscali: secondo quanto emerso, alcune attività economiche non hanno versato l’Imu e la Tari dovute, per un totale di oltre 80.000 euro. A questi si aggiungono circa 25.000 euro di canoni concessori non corrisposti, portando l’ammontare complessivo delle somme sottratte alle casse del Comune di Cirò Marina a oltre 105.000 euro.

Legalità e concorrenza leale

L’intervento della Guardia di Finanza dimostra l’impegno costante nel contrastare fenomeni di evasione e irregolarità nell’uso del demanio marittimo. L’obiettivo è tutelare la legalità, garantire il rispetto delle regole e salvaguardare la leale concorrenza tra gli operatori economici. Le attività commerciali che rispettano le normative devono poter operare in un contesto equo, senza subire la concorrenza sleale di chi elude obblighi fiscali o sfrutta il territorio senza autorizzazione.

Queste operazioni rappresentano un presidio fondamentale per la tutela del paesaggio, delle finanze pubbliche e dell’etica imprenditoriale nel territorio costiero calabrese.