Maxi operazione antidroga della Polizia, blitz anche in Calabria

La Polizia di Stato, con l’impegno degli investigatori delle Squadre Mobili operative su tutto il territorio nazionale e il coordinamento del Servizio Centrale Operativo, ha concluso una vasta operazione ad alto impatto investigativo finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati di criminalità diffusa collegati. L’attività ha interessato anche il fenomeno della vendita di derivati della canapa nei cosiddetti cannabis shop, alla luce del nuovo quadro normativo introdotto dal decreto-legge 48/2025, convertito nella legge n. 80/2025.

Numeri imponenti tra arresti, denunce e sequestri

L’operazione, estesa all’intero territorio nazionale, ha portato all’arresto di 384 persone e alla denuncia di altre 655. Complessivamente sono stati sequestrati circa 1.400 chilogrammi di sostanze stupefacenti. Nell’ambito dei controlli specifici sui cannabis shop sono stati sottoposti a verifica 312 esercizi commerciali, con il sequestro di 5 attività, l’arresto di 3 persone e la denuncia in stato di libertà di 141 titolari o gestori. Inoltre, sono stati sequestrati 296 chilogrammi di cannabinoidi che, dalle prime analisi, presenterebbero caratteristiche riconducibili a sostanze stupefacenti.

L’azione della Questura di Catanzaro sul territorio

In questo contesto si inserisce l’attività svolta dalla Questura di Catanzaro, che ha impiegato personale della Squadra Mobile con il supporto della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza, della Squadra Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine Calabria. I controlli hanno interessato in particolare i territori di Catanzaro e Lamezia Terme, con un’azione coordinata volta a rafforzare la sicurezza e il contrasto allo spaccio.

Controlli, denunce e sequestri tra Catanzaro e Lamezia

Nel corso delle verifiche sono state identificate 263 persone e controllati 123 veicoli. Un cittadino straniero è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di spaccio di stupefacenti, poiché trovato in possesso di hashish. A carico di ignoti è stato inoltre sequestrato circa 1,75 chilogrammi di materiale esplodente di fattura artigianale, con carica alterata e instabile, ritenuto potenzialmente pericoloso per la pubblica incolumità.

Verifiche sugli esercizi pubblici e sanzioni

Nel corso dell’operazione sono stati controllati anche quattro esercizi pubblici: tre di questi sono stati sanzionati per il mancato rispetto dei limiti normativi in materia di emissioni sonore. Un ulteriore tassello di un’azione complessiva che, anche in Calabria, ha puntato a contrastare illegalità e situazioni di rischio per la sicurezza dei cittadini.