Candeloro Bellantoni nuovo Direttore Generale dell’Università della Calabria
Il Rettore Greco ha sottolineato come l’Ateneo si affidi a una delle figure più stimate del panorama universitario nazionale. Bellantoni porta con sé un’esperienza ventennale maturata alla guida di importanti università italiane
Sarà l’avvocato Candeloro Bellantoni il nuovo Direttore Generale dell’Università della Calabria. La nomina è stata annunciata dal Rettore Gianluigi Greco, dopo l’approvazione degli atti relativi alla selezione pubblica e il parere favorevole espresso dagli Organi di Governo dell’Ateneo. Con questa scelta si completa un passaggio rilevante nel percorso di rafforzamento della governance dell’Unical.
Un profilo di alto livello per la guida amministrativa
Il Rettore Greco ha sottolineato come l’Ateneo si affidi a una delle figure più stimate del panorama universitario nazionale. Bellantoni porta con sé un’esperienza ventennale maturata alla guida di importanti università italiane. Dopo il ruolo di Direttore Generale all’Università di Milano-Bicocca, che sotto la sua direzione ha registrato un significativo incremento degli iscritti, ha operato all’Università di Catania e successivamente ha guidato l’Università di Parma. In questi incarichi si è distinto per l’attenzione all’efficientamento dei processi amministrativi, al rafforzamento del welfare e al miglioramento complessivo dell’organizzazione.
Il ritorno in Calabria e le prospettive per l’Unical
Nella scelta, ha evidenziato Greco, ha inciso anche la forte motivazione personale di Bellantoni, originario di Scilla, che dopo anni di lavoro lontano dalla Calabria ha deciso di mettere competenze ed esperienza al servizio della propria terra. Il nuovo Direttore Generale intende caratterizzare il suo mandato anche come una vera e propria scuola di formazione per il personale dell’Unical, favorendo la crescita professionale e la valorizzazione dei talenti interni. L’incarico, conferito con contratto triennale a tempo determinato di diritto privato, prevede il coordinamento complessivo della macchina amministrativa, in linea con gli indirizzi del Rettore e del Consiglio di Amministrazione, nel quale siedono anche figure di primo piano del panorama accademico nazionale come Francesco Profumo e Maria Chiara Carrozza.