Emergenza incendi nel Vibonese: evacuazioni e decine di interventi in 24 ore
Fiamme alimentate dal caldo e dalla vegetazione secca: oltre 50 gli interventi dei Vigili del Fuoco. Coinvolti i comuni di Joppolo, Vibo Valentia, Nicotera, Ricadi, Drapia, Limbadi e Pizzo

Le ultime 24 ore hanno messo a dura prova i territori della provincia di Vibo Valentia, flagellati da una serie di incendi alimentati dalle alte temperature e dalla vegetazione spontanea secca. Dalle ore 8:00 del 25 luglio alle ore 8:00 del 26 luglio, i Vigili del Fuoco del Comando provinciale sono stati impegnati in circa 50 interventi, con particolare attenzione alla fascia costiera.
Joppolo: l'incendio più esteso, evacuate tre famiglie
Tra gli eventi più critici, il vasto rogo nel territorio di Joppolo, ancora in corso, ha richiesto l'intervento congiunto di una squadra del Comando, una squadra AIB di Calabria Verde, un D.O.S. (Direttore Operazioni di Spegnimento), un elicottero dei Vigili del Fuoco e un elicottero della flotta regionale. Sono stati effettuati circa 100 lanci aerei per cercare di contenere le fiamme. A Coccorino, per precauzione, sono state evacuate tre abitazioni di un residence, per un totale di dieci persone, con il supporto dei Carabinieri della stazione locale.
Vibo Valentia e frazioni colpite da più fronti
Anche il capoluogo Vibo Valentia è stato interessato da numerosi incendi: tra le zone più colpite figurano località Olivarella, Via Giovanni XXIII, Via Elsa Morante, via Sibilla Aleramo (nei pressi dell’asilo nido), località Silica, Madonnella, viale della Pace, contrada Cocari, campo sportivo di Piscopio e la strada per Triparni. In molti casi, la presenza di terreni incolti ha favorito il rapido propagarsi delle fiamme verso le aree urbane.
Nicotera Marina: evacuazioni tra i turisti
Un altro fronte critico si è aperto a Nicotera, dove un incendio ha interessato la pineta di località Marina. Il fumo denso ha reso necessaria, a scopo cautelativo, l’evacuazione temporanea di alcuni villaggi turistici e residence, soprattutto per tutelare i villeggianti presenti nella zona.
Ricadi, Drapia, Limbadi e Pizzo: case lambite dal fuoco
Nel comune di Ricadi, in località Petto Bianco, le operazioni di spegnimento sono risultate complicate dalla natura impervia del terreno. Anche qui, per sicurezza, sono stati evacuati gli ospiti di un hotel e alcune abitazioni private. Ulteriori roghi si sono sviluppati a Drapia (frazione Gasponi), Limbadi (frazione Motta Filocastro) e lungo la strada provinciale tra Pizzo e Maierato, dove le fiamme hanno lambito diverse abitazioni, mettendo in pericolo residenti e strutture.
Un bilancio preoccupante
La giornata si chiude con un bilancio estremamente critico che evidenzia la fragilità del territorio vibonese di fronte alla combinazione letale di alte temperature, abbandono del verde e vento. I Vigili del Fuoco, coadiuvati dalle forze dell’ordine, continuano a presidiare le aree più sensibili. La popolazione è invitata alla massima prudenza e a segnalare tempestivamente focolai o situazioni sospette.