Sospetto botulino a Diamante, il sindaco: “Nessun riscontro oggettivo, attendiamo gli esiti dell’Asp”
Ordine interviene dopo il ricovero di tre giovani in terapia intensiva a Cosenza

Dopo il ricovero in terapia intensiva di tre giovani, trasferiti all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza per una sospetta intossicazione da botulino, arriva la posizione ufficiale del Comune di Diamante. A prendere la parola è il sindaco Achille Ordine, che invita alla cautela e ribadisce l’assenza di elementi certi che colleghino l’accaduto a una specifica attività commerciale del territorio.
Il sindaco: “Serve prudenza, aspettiamo gli accertamenti”
«Non abbiamo evidenze che diano conto della riconducibilità dell'intossicazione al commerciante che lavora sul territorio di Diamante – ha dichiarato Ordine – al momento individuato come tale solo sulla base delle dichiarazioni dei pazienti». Il primo cittadino sottolinea che i riscontri ufficiali dell’Asp sono ancora in fase di elaborazione e saranno determinanti per qualsiasi decisione amministrativa. «Non abbiamo preso provvedimenti – precisa – ma abbiamo chiesto di essere aggiornati con la massima tempestività per eventualmente intervenire, qualora necessario».
Solidarietà alle famiglie e comunità in allerta
«Esprimiamo solidarietà e vicinanza alle famiglie dei pazienti – ha aggiunto il sindaco – per le quali immaginiamo siano ore difficili e cariche di preoccupazione». In attesa che i campioni analizzati restituiscano un quadro chiaro della situazione, l’amministrazione comunale monitora con attenzione l’evolversi dei fatti, evitando però di alimentare allarmismi non supportati da prove.
Incertezza e necessità di verifiche
«Ad oggi comunque – ha concluso Ordine – non abbiamo riscontri oggettivi e certi rispetto alla riconducibilità o meno all'attività in questione». L’episodio ha scosso la cittadina tirrenica, soprattutto in piena stagione turistica, ma le autorità invitano alla responsabilità e alla cautela, ricordando che ogni provvedimento dovrà basarsi su dati ufficiali e accertamenti conclusi.