Turisti tedeschi bloccati sull’Aspromonte salvati dai carabinieri di San Luca
Guasto all’auto lungo il percorso verso il santuario di Polsi: padre e figli recuperati in sicurezza grazie all’intervento tempestivo dei militari

Stavano cercando di raggiungere il celebre santuario di Polsi con la loro auto, immersi nella bellezza selvaggia dell’Aspromonte, quando un improvviso guasto al veicolo ha costretto tre turisti tedeschi – un padre e i suoi due figli – a fermarsi in una zona isolata della montagna. Impossibilitati a proseguire e senza punti di riferimento vicini, hanno deciso di lanciare l’allarme, contattando il numero di emergenza 112.
Intervento rapido dei carabinieri
Alla chiamata ha risposto la Stazione dei carabinieri di San Luca, che si è subito attivata per rintracciare i turisti in difficoltà. Grazie alla perfetta conoscenza del territorio impervio e alla prontezza operativa, i militari sono riusciti in breve tempo a individuare l’esatto punto in cui si trovavano. I tre escursionisti, fortunatamente illesi e in buone condizioni, sono stati tratti in salvo senza complicazioni.
Sicurezza e assistenza tra i sentieri dell’Aspromonte
L’intervento si è concluso con il trasporto dei turisti fino al centro abitato più vicino, mettendo fine alla loro disavventura. L’episodio evidenzia ancora una volta l’importanza della presenza dei carabinieri nelle zone interne e difficilmente accessibili della Calabria, dove la loro esperienza e conoscenza del territorio si rivelano fondamentali per garantire sicurezza, assistenza e accoglienza a chiunque si trovi in difficoltà.