Flavio Stasi
Flavio Stasi

Il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, interviene nuovamente sulla questione della giustizia nel territorio, ribadendo il pieno sostegno alla delegazione parlamentare impegnata nella revisione della geografia giudiziaria. "Ho sempre sostenuto, senza alcuna distinzione politica, chi si batte per la restituzione di ciò che è stato ingiustamente tolto con la soppressione dell’ex Tribunale di Rossano", afferma Stasi, sottolineando come questa ferita sia diventata ancora più grave dopo la nascita della terza città della Calabria. L’Amministrazione comunale, aggiunge, ha fornito tutto il supporto necessario, anche attraverso interventi concreti sull’immobile dell’ex palazzo di giustizia.

Preoccupazione per il decreto: "Bassano sì, Rossano ignorata"

Il sindaco esprime "forte preoccupazione" per il contenuto del recente decreto del Consiglio dei Ministri che prevede l’istituzione del solo Tribunale di Bassano del Grappa, territorio del Ministro Nordio, ignorando completamente Corigliano-Rossano. "È un segnale inquietante, anche se non definitivo", commenta Stasi. "Ribadisco il mio appello a tutta la classe politica, alla Premier Meloni, al Ministro Nordio, al presidente Occhiuto e a tutte le istituzioni: non si può più ignorare questa ingiustizia storica". Per il primo cittadino, si tratta di un errore grave che continua a penalizzare un’intera area della Calabria.

Una battaglia di civiltà per l’intero comprensorio

"La richiesta di istituire il Tribunale della Sibaritide – conclude Stasi – non è una battaglia di campanile, né una bandiera politica. È l’unica strada per garantire un servizio di giustizia efficiente, equo e all’altezza di un territorio vasto e popoloso. L’undicesimo tribunale ordinario della Calabria non sostituirebbe altri presidi, ma colmerebbe una lacuna inaccettabile". Il sindaco rivendica la necessità di superare le logiche di discrezionalità territoriale, per sanare una ferita che continua a bruciare nella comunità e che rappresenta, ancora oggi, una sconfitta delle istituzioni.