Invasioni 2025: Cosenza riscopre se stessa con un vortice di arte e musica
Dal 21 al 28 luglio, il centro storico si trasforma in un laboratorio culturale diffuso. Apertura con Nina Zilli, chiusura con Clementino. Al centro del festival, identità, sperimentazione e partecipazione collettiva

Sarà Nina Zilli ad aprire e Clementino a chiudere l’edizione 2025 del Festival delle Invasioni, in programma dal 21 al 28 luglio. Ad annunciarlo è stato il sindaco Franz Caruso, durante la presentazione ufficiale alla stampa, tenutasi questa mattina a Palazzo dei Bruzi. Insieme a lui, la consigliera alla Cultura Antonietta Cozza e il dirigente del settore Cultura Giuseppe Bruno. "Invasioni non è solo un calendario di eventi – ha sottolineato Caruso – ma un progetto culturale che coinvolge l’intera città, partendo dal centro storico di Cosenza e diffondendosi come un vortice urbano che accoglie e non divide". L’obiettivo è chiaro: trasformare la cultura in motore di rigenerazione urbana e coesione sociale.
Il festival come linguaggio plurale della città
A rendere concreto questo obiettivo è un programma ricco e multidisciplinare, in cui trovano spazio artisti di livello nazionale, realtà locali e collaborazioni con il mondo universitario. Cinque appuntamenti saranno curati in collaborazione con l’Università della Calabria e Cosenza Open Incubator, ospitati nello storico Palazzo Spadafora. Non mancheranno sperimentazioni sonore come lo spettacolo “Delirium”, in scena mercoledì 23 luglio, con la Orchestra Sinfonica Brutia e il DJ Aladyn: “Un progetto fuori dagli schemi – ha detto Antonietta Cozza – nato da un’idea di Francesco Perri, che rappresenta il cuore sonoro del nostro vortice artistico”. L’intero festival sarà ad ingresso libero, per garantire massima partecipazione e condivisione.
Cultura come leva di crescita e rigenerazione
Il sindaco Caruso ha voluto ricordare Franco Dionesalvi, ideatore storico di Invasioni, sottolineando come l’edizione 2025 tragga forza dal passato per proiettarsi nel futuro. “Stiamo investendo sul nostro centro storico e sul patrimonio culturale – ha affermato – per riportare Cosenza ad essere l’Atene della Calabria”. Un impegno sostenuto anche da sponsor privati, come il gruppo Aversente, che ha reso possibile lo spettacolo di SHADE, previsto per il 22 luglio in Piazza XV Marzo. "Invasioni è il frutto di un lavoro di squadra – ha concluso Caruso – che coinvolge l’amministrazione, i tecnici, le associazioni e il territorio. La cultura è il nostro tratto distintivo e la chiave per crescere insieme, come comunità".