Evasione dal carcere di Locri, catturato anche il secondo detenuto in fuga
L’uomo di nazionalità iraniana fermato a Siderno dalla Polizia Penitenziaria
È stato catturato anche il secondo detenuto evaso nei giorni scorsi dalla Casa circondariale di Locri. L’uomo, di nazionalità iraniana, è stato rintracciato e fermato questa mattina a Siderno, in provincia di Reggio Calabria, dagli uomini della Polizia Penitenziaria, al termine di una intensa attività di ricerca sul territorio.
L’evasione dal carcere di Locri
I fatti risalgono allo scorso 18 dicembre, quando due detenuti, un iraniano di 37 anni e un afghano di 25, riuscirono a evadere dalla Casa circondariale di Locri. Secondo quanto ricostruito, i due uomini scavalcarono il muro di cinta dell’istituto penitenziario, facendo perdere le proprie tracce e facendo immediatamente scattare le operazioni di ricerca.
Le indagini e il fermo
Le attività investigative, coordinate a livello centrale e territoriale, hanno consentito nelle ore successive di rintracciare uno dei due evasi. Con la cattura avvenuta a Siderno del detenuto iraniano, si chiude ora il cerchio anche sul secondo fuggitivo. Il fermo è stato reso noto attraverso un comunicato ufficiale del Ministero della Giustizia.
Sicurezza e controlli rafforzati
L’episodio ha riportato l’attenzione sulle misure di sicurezza degli istituti penitenziari e sull’impegno quotidiano delle forze preposte al controllo e alla custodia dei detenuti. La rapida individuazione e cattura dei fuggitivi conferma l’azione coordinata e costante della Polizia Penitenziaria nel garantire la sicurezza pubblica e il rispetto della legalità sul territorio calabrese.