Alta Velocità Salerno–Reggio Calabria, in azione tre nuove talpe meccaniche
L’opera, realizzata da Webuild per RFI, accelera gli scavi e avvicina la Calabria al nuovo corridoio ferroviario europeo
Un nuovo passo in avanti per il potenziamento infrastrutturale del Mezzogiorno: sono iniziati gli scavi di tre nuove gallerie lungo il Lotto 1A della linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità Salerno–Reggio Calabria. L’intervento, realizzato da Webuild per RFI, rientra nel corridoio europeo Scandinavo-Mediterraneo della rete TEN-T, considerato tra i progetti più strategici per connettere il Sud con il resto del Paese e con l’Europa. Si tratta di un’opera che, una volta completata, modificherà significativamente la mobilità lungo l’asse tirrenico, rendendo la Calabria più accessibile e competitiva.
Completato il dispiegamento delle quattro TBM previste
Con l’attivazione delle tre nuove Tunnel Boring Machine – Leucosia, Ligea e Mireille – entrano ora in funzione tutte e quattro le talpe meccaniche previste per la costruzione delle gallerie naturali del Lotto 1A, che collega Battipaglia a Romagnano. Queste macchine, tra le più avanzate nel panorama europeo, permetteranno di realizzare otto gallerie attraverso uno scavo continuo e altamente tecnologico. A supporto del loro funzionamento lavorano oltre 300 tecnici specializzati, impegnati nelle delicate operazioni di avanzamento e manutenzione. L’avvio odierno segue quello della talpa Partenope, già in azione nei mesi scorsi per la galleria Saginara.
Un’opera chiave per la Calabria e la nuova mobilità del Sud
Il progetto AV Salerno–Reggio Calabria rappresenta una trasformazione cruciale per l’intero territorio calabrese, che diventerà uno dei principali beneficiari del nuovo corridoio ferroviario ad alta capacità. L’opera promette tempi di percorrenza ridotti, collegamenti più efficienti con le altre regioni e un impulso allo sviluppo economico e turistico della punta dello Stivale. L’avanzamento degli scavi nel tratto campano costituisce quindi un tassello fondamentale per l’arrivo dell’Alta Velocità in Calabria, un obiettivo atteso da decenni e ora sempre più concreto grazie all’accelerazione dei cantieri e all’impiego di tecnologie di ultima generazione.