Gianluca Gallo: “Nessuna emergenza incendi in Calabria”
L’assessore regionale alla Forestazione smentisce il PD: “Quadro fuorviante. Dati sotto controllo, sistema antincendio potenziato con droni, volontari e tecnologie avanzate”

L’assessore regionale alla Forestazione, Gianluca Gallo, interviene con fermezza per smentire le affermazioni del gruppo consiliare del Partito Democratico, che aveva dipinto un quadro allarmante della situazione incendi in Calabria. Secondo Gallo, le dichiarazioni del PD forniscono “una rappresentazione distorta e fuorviante” della realtà.
Incendi sotto controllo: dati e tipologie
“Negli ultimi giorni – spiega l’assessore – si sono verificati episodi di incendi, ma di entità molto diverse: si va dalla semplice combustione di sterpaglie a piccoli roghi localizzati di vegetazione”. Gallo precisa che solo una minima parte di questi ha realmente coinvolto aree boscate. “Non è corretto – aggiunge – generalizzare e far passare ogni focolaio per un incendio boschivo di vaste proporzioni”.
A supporto delle sue dichiarazioni, Gallo cita le statistiche ufficiali: “La Calabria ha registrato meno della metà degli incendi rilevati in regioni come Puglia, Campania, Lazio e Sicilia”. Un dato significativo riguarda anche l’intervento della flotta aerea statale, che sabato scorso non è intervenuta affatto in Calabria, e solo in maniera marginale domenica.
Secondo quanto riferito dalle sale operative regionali, negli ultimi giorni si sono registrati meno di 20 incendi al giorno, e solo 4-5 sono stati considerati realmente rilevanti. “Tutti gli altri – precisa l’assessore – sono stati gestiti con prontezza, grazie a un efficace sistema di coordinamento regionale”.
Sistema antincendio rafforzato
Gallo evidenzia l’impegno concreto della Regione per il contrasto agli incendi. “Abbiamo rafforzato la macchina antincendio – sottolinea – attivando convenzioni con oltre 800 volontari e rafforzando la collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”.
Le squadre operative di Calabria Verde sono oltre 60, dislocate capillarmente sul territorio e dotate di mezzi idonei. Il sistema di monitoraggio è stato modernizzato, integrando droni, bollettini predittivi, allerta in tempo reale e tecnologie avanzate per il controllo e la prevenzione.
Nel suo intervento, l’assessore Gallo non manca di evidenziare le contraddizioni del Partito Democratico. Ricorda infatti che la normativa regionale in materia di incendi, ovvero la legge 51 del 2017, è stata proposta proprio da un esponente del PD. “Una legge chiara – afferma – che stabilisce competenze e prevede anche poteri sostitutivi per i Comuni in caso di inadempienza”.
Infine, Gallo respinge le critiche sui numerosi illeciti rilevati nel 2024 – 394 in totale – giudicando “paradossale” considerarli come un segno di inefficienza. “Al contrario – spiega – è il risultato del potenziamento del monitoraggio, anche grazie ai droni introdotti dal presidente Occhiuto. È la prova che il territorio è presidiato e che la prevenzione funziona”.Gallo conclude con un appello al senso di responsabilità: “Invece di alimentare polemiche sterili, si lavori insieme. La lotta agli incendi non si vince con le parole, ma con la collaborazione concreta tra istituzioni e cittadini”.