Anna Laura Orrico
Anna Laura Orrico

Una nuova crisi occupazionale si profila per i dipendenti della grande distribuzione alimentare ex Gicap, con quasi duecento lavoratori impiegati in 16 punti vendita tra Calabria e Sicilia che rischiano di perdere il posto. A denunciarlo è la deputata del Movimento 5 Stelle Anna Laura Orrico, che parla di una situazione “gravissima”, legata alla decisione di Ergon di non proseguire, oltre il 31 dicembre 2025, la gestione del ramo d’azienda affidatole. La scelta potrebbe avere ripercussioni pesanti, considerato anche il futuro incerto della Commerciale Gicap, già protagonista di fasi difficili negli ultimi anni.

Licenziamenti ed esuberi, cresce la preoccupazione


Secondo quanto riportato da Orrico, la volontà di Ergon di interrompere il rapporto gestionale rischia di determinare licenziamenti di massa tra personale che, con professionalità e dedizione, ha contribuito a mantenere in vita l’azienda durante le precedenti crisi. A questo scenario si sommano anche le decine di esuberi già dichiarate da Ergon nei punti vendita definitivamente acquisiti da Commerciale Gicap, con ulteriori rischi per la stabilità occupazionale dell’intero comparto. Una situazione che, sottolinea la deputata, “richiede un intervento urgente da parte delle istituzioni ai massimi livelli”.

L’interrogazione parlamentare e l’appello al Governo


Per affrontare la crisi, Anna Laura Orrico ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, chiedendo un intervento concreto per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro e aprire un tavolo di confronto con le parti coinvolte. L’obiettivo, afferma la parlamentare, è “assicurare una prospettiva occupazionale a centinaia di famiglie che vivono giorni di grande incertezza”. La vicenda coinvolge non solo le lavoratrici e i lavoratori degli ex punti vendita Gicap, ma anche l’intero settore della distribuzione alimentare nel Mezzogiorno, già colpito da difficoltà strutturali e da una concorrenza sempre più aggressiva.