Finanza

Omesso versamento della Tassa sui rifiuti da parte di due strutture ricettive situate nella località balneare di Steccato di Cutro, in provincia di Crotone. È quanto emerso nell’ambito di una serie di controlli condotti dalla polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, con il supporto della Sezione del Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, finalizzati a verificare il corretto assolvimento dei tributi locali lungo il demanio marittimo calabrese.

Le verifiche e la ricostruzione delle posizioni tributarie

Nel corso di controlli mirati lungo la fascia costiera a maggiore vocazione turistica, i finanzieri hanno individuato due strutture ricettive che avrebbero omesso il pagamento della Tari per le ultime cinque annualità. L’importo complessivo dei tributi non versati ammonta a quasi 150.000 euro. Le attività info-investigative si sono basate su un’accurata analisi documentale, sull’esame dei dati presenti nelle banche dati in uso al Corpo e sul confronto con le informazioni fornite dagli enti locali, consentendo di ricostruire nel dettaglio le posizioni tributarie risultate irregolari.

Il valore dei tributi locali e il contrasto all’evasione

La Guardia di Finanza ha ricordato come i tributi locali rappresentino una componente fondamentale delle entrate degli enti territoriali, indispensabili per il finanziamento dei servizi pubblici a favore dei cittadini e delle fasce più deboli della popolazione, nel rispetto dei principi di equità sociale e solidarietà sanciti dalla Costituzione. L’operazione si inserisce in una più ampia azione di tutela delle entrate pubbliche portata avanti dal Reparto Operativo Aeronavale di Vibo Valentia, finalizzata al contrasto di ogni forma di evasione fiscale, considerata un grave ostacolo alla crescita economica locale e al corretto funzionamento del mercato e del tessuto imprenditoriale calabrese.