Valerio Scanu con il Premio Mia Martini
Valerio Scanu con il Premio Mia Martini

È Valerio Scanu il vincitore del Premio Mia Martini 2025. La finale della XXXI edizione della storica manifestazione si è svolta a Scalea, in provincia di Cosenza, articolata in quattro serate che hanno visto alternarsi sul palco talento, emozioni e grande musica. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Cultura e Spettacolo di Bagnara Calabra in collaborazione con la Regione Calabria e condotto da Claudia Cesaroni e Marco Guacci, confermando la rilevanza nazionale di un premio che continua a rendere omaggio alla memoria e all’eredità artistica di Mimì.

La motivazione del premio a Scanu

La giuria ha motivato così l’assegnazione del riconoscimento a Scanu: “Dotato di una voce potente, vincente, capace di abbracciare con naturalezza registri e generi diversi, fin dagli esordi ha saputo conquistare il pubblico dei talent con carattere e sensibilità interpretativa. La vittoria al Festival di Sanremo del 2010 lo ha consacrato al grande pubblico. Col tempo, al di là di certi meccanismi ‘usa e getta’ che spesso ha il mondo dello spettacolo, ha saputo reinventarsi con coerenza difendendo, a sue spese, la propria identità artistica, spesso controcorrente. Libertà, autenticità e resilienza sono sicuramente i punti che lo affiancano al carattere e a certi periodi della intricata storia artistica e personale di Mimì”. Un riconoscimento dunque non solo alla carriera musicale, ma anche al percorso umano e alla coerenza artistica che hanno reso Scanu un interprete unico nel panorama italiano.

Premio Mia Martini Giovani a Cioffi

Spazio anche ai nuovi talenti con l’assegnazione del Premio Mia Martini Giovani 2025 a Cioffi. La motivazione della giuria sottolinea il valore di un percorso artistico nato dai sogni e costruito con determinazione: “Una delle più grandi soddisfazioni per un ragazzo è quando i sogni riescono a far raggiungere certi obiettivi. In linea con le sonorità di oggi, ha saputo coniugare il suo mondo artistico con un brano che, nella seconda metà degli anni ’70, spopolò in Italia e all’estero: ‘Ti Amo’ di Giancarlo Bigazzi e Umberto Tozzi. Nasce così il suo singolo ‘Sola’, interpretato con Mar Lucas, uno dei brani più trasmessi e ascoltati su tutte le piattaforme digitali”. Il premio rappresenta un importante trampolino nella scena musicale italiana, confermando l’attenzione della kermesse verso le nuove generazioni di interpreti e cantautori.

Una giuria di qualità per un evento internazionale

A decretare i vincitori è stata una giuria di alto profilo composta da figure di rilievo del panorama musicale italiano ed europeo. Ne hanno fatto parte Mario Rosini, presidente di giuria, Franco Fasano in qualità di direttore artistico, insieme a Karima, Francesco Malapena, Monica Magnani e Rosmy. In gara giovani artisti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, con partecipazioni da Spagna, Svizzera e Germania, a conferma del respiro internazionale della manifestazione. Anche quest’anno, il Premio Mia Martini ha ribadito la sua missione: promuovere la cultura musicale e dare spazio a voci autentiche, nel segno di una delle più grandi interpreti della musica italiana.