Filadelfia, Dracma riapre l’Auditorium Comunale con una nuova stagione teatrale
Dal 6 novembre al via la stagione 2025/2026 con 12 spettacoli serali e una rassegna per famiglie. Una collaborazione tra Comune, Ministero della Cultura, Regione Calabria e il Centro di Produzione Teatrale Dracma
Una nuova sinergia culturale nasce tra il Centro di Produzione Teatrale Dracma e il Comune di Filadelfia, che affida al centro la gestione dell’Auditorium Comunale. L’accordo segna una tappa importante per la rinascita del teatro cittadino, rimasto chiuso per diversi anni, e si concretizza con l’avvio della stagione teatrale 2025/2026, al via il 6 novembre. Il cartellone prevede 12 spettacoli serali in abbonamento, 6 appuntamenti pomeridiani per famiglie e bambini con la rassegna “A teatro in famiglia”, oltre a una serie di eventi fuori programma. L’intera iniziativa si svolge con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Calabria e la collaborazione dell’Istituzione Teatro Comunale di Filadelfia.
Il tema scelto, “Lo sguardo oltre… più in là di quanto riusciamo a vedere, più vicino a ciò che riusciamo a sentire”, a cura di Andrea Naso, è un invito ad aprirsi a nuove prospettive attraverso il linguaggio del teatro.
Un progetto culturale condiviso per la comunità
«Siamo molto felici di presentare una stagione che rappresenta una ripartenza importante per tutta la città» – dichiara l’amministrazione comunale – sottolineando come il teatro torni a essere luogo di incontro, riflessione e crescita collettiva. Grande attenzione è rivolta ai più piccoli, con spettacoli pensati per bambini e famiglie, che uniscono intrattenimento e valore educativo. «La cultura è un bene comune – prosegue il Comune – e il teatro, con la sua forza espressiva, è un investimento per il territorio sia sul piano artistico che sociale».
Il sindaco e l’amministrazione ringraziano inoltre la presidente dell’Istituzione teatrale comunale e il presidente dell’associazione Dracma per la collaborazione nella costruzione della nuova stagione, invitando i cittadini a partecipare: «Tornare a teatro significa sostenere la cultura e sentirsi parte viva della comunità».
Anche Andrea Naso, direttore artistico di Dracma, esprime soddisfazione: «Tornare a Filadelfia, dove tutto è iniziato, è motivo di orgoglio. L’Auditorium diventa un presidio culturale in un territorio che ha bisogno di spazi dedicati all’arte e all’incontro, con un progetto che unisce diversi linguaggi scenici e pubblici di ogni età».
Una stagione ricca tra grandi classici e teatro per famiglie
Il sipario si alza giovedì 6 novembre con “La matematica dell’amore” di Adriano Bennicelli, con Edy Angelillo e Michele La Ginestra. A seguire, “Leviatano” di Riccardo Tabilio (29 novembre) e “Don Chisciotte” di Stivalaccio Teatro (12 dicembre). Durante l’inverno si alterneranno titoli come “Memori” (23 dicembre), “Il Misantropo” (10 gennaio), l’omaggio a Modugno “Nel blu” (24 gennaio), “Rusina” di Rossella Pugliese (6 febbraio), e il premiato “Via del Popolo” di Saverio La Ruina (21 febbraio). La stagione proseguirà con “Happy Birth+Day” (7 marzo), “Matteotti” con Ottavia Piccolo (22 marzo), “Enrico IV” (18 aprile) e si chiuderà mercoledì 29 aprile con “Stand Up Classic” di Paolo Rossi.
Parallelamente, la rassegna “A teatro in famiglia” offrirà sei appuntamenti domenicali alle ore 17: “Il Gatto e la Volpe” (23 novembre), “Il racconto di Natale di Zampalesta” (21 dicembre), “Faboo” (18 gennaio), “I Promessi Sposi – Providence” (15 febbraio), “Blu – Il colore della felicità” (15 marzo) e “Giangatto e la strega Giuseppina” (19 aprile).
Un cartellone variegato che intreccia comicità, impegno civile, poesia e immaginazione, restituendo all’Auditorium Comunale di Filadelfia il ruolo di vero cuore culturale del territorio.