Carabinieri
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Anni di vessazioni e violenze quelli in cui si è ritrovata una donna a Lattarico nel cosentino. Il suo aguzzino era proprio il suo compagno, un 31enne originario di Castrovillari.

L'inizio del calvario

La donna ha iniziato a subire le prime violenze già nel 2021, anno dell'inizio della loro convivenza. Una condotta, quella di lui, violenta e brutale che nel tempo è peggiorata, procurando alla vittima gravi lesioni sul corpo e stati di forte agitazione.
La violenza del 31enne non si è fermata nemmeno nel corso delle due gravidanze che la compagna ha portato avanti, non risparmiandola neppure dopo il parto: picchiandola, mortificandola e tentando persino di strangolarla.
Tutto questo, spesso, è successo alla presenza dei figli minori che hanno assistito anche all'ultimo episodio al culmine del quale lei è ruscita ad avvertire i carabinieri. Il 31enne, infatti, ha chiuso la compagna in camera da letto colpendola ripetutamente con una gruccia, minacciando di ucciderla.

L'intervento dei carabinieri

I militari di Lattarico, giunti sul posto, hanno trovato l'uomo che inveiva ancora contro di lei, ferita e sofferente, mentre nella stanza delle violenze c'erano lenzuola sporche di sangue
Lei, che non aveva mai avuto il coraggio di dire basta per paura della sua vendetta, ha deciso di denunciarlo. Il 31enne è stato arrestato.