Un’azione mirata di prevenzione e sicurezza quella messa in campo dai Carabinieri della Stazione di Santo Stefano in Aspromonte, nel Reggino, che negli ultimi giorni hanno intensificato i controlli sulla circolazione stradale per contrastare l’uso irregolare di quad e moto da cross all’interno del territorio comunale.

Mezzi pericolosi e fuori legge: un rischio per cittadini e viabilità

Le pattuglie dell’Arma sono intervenute in risposta a numerose segnalazioni provenienti dalla cittadinanza. In diverse zone del paese, infatti, erano frequenti episodi di circolazione con motocicli e veicoli fuoristrada non immatricolati, privi di assicurazione e spesso condotti senza casco.

Una condotta non solo pericolosa per la sicurezza, ma anche causa di disturbo della quiete pubblica e degrado: rumori molesti, manovre azzardate e passaggi frequenti lungo sentieri montani, periferie e vie secondarie mettevano a rischio residenti e visitatori.

Sequestri e sanzioni dopo controlli mirati

Dopo una fase iniziale di osservazione e monitoraggio dei punti più sensibili, i Carabinieri hanno avviato una serie di posti di controllo mirati, identificando numerosi conducenti non in regola.

L’operazione ha portato al sequestro di diversi quad e moto da cross e alla contestazione di numerose infrazioni amministrative per: mancanza di assicurazione; assenza di targa; veicoli non revisionati; guida senza casco o dispositivi di protezione.

Un risultato significativo che conferma la volontà di riportare ordine e sicurezza sulle strade e nei sentieri del territorio aspromontano.

Sicurezza e prevenzione al centro dell’azione dell’Arma

L’attività rientra in una più ampia strategia di controllo del territorio coordinata dal Comando Compagnia dei Carabinieri di Villa San Giovanni. L’obiettivo non è solo reprimere le violazioni, ma prevenire incidenti e proteggere la comunità, garantendo una convivenza civile soprattutto nelle aree montane ad alto valore ambientale e naturalistico.

Controlli anche nei weekend e nelle zone turistiche

Le operazioni proseguiranno nelle prossime settimane, con controlli intensificati nei fine settimana e nelle aree di maggiore afflusso turistico, spesso utilizzate impropriamente come “piste” da amanti dell’off-road improvvisati.

L’Arma ha ribadito che continuerà a monitorare con rigore l’intero territorio comunale per contrastare ogni forma di guida spericolata e garantire sicurezza a residenti, famiglie e visitatori dell’Aspromonte.