Divano Project
Divano Project

Il Kollettivo Kontrora, insieme al Teatro del Carro – Pino Michienzi, presenta la sesta edizione di Voci dal Sottosuolo, la rassegna che da fine novembre a gennaio trasformerà il Teatro Silvio Vuozzo, nel quartiere Spirito Santo di Cosenza, in un luogo di incontro e rigenerazione culturale. Sostenuto dai fondi Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese, il progetto nasce dall’idea che il teatro sia un bene condiviso, capace di abitare i luoghi e di trasformarli attraverso la presenza viva della comunità. Nel quartiere, il teatro diventa scuola, cortile, memoria collettiva: uno spazio che non solo rappresenta, ma ascolta, accoglie e restituisce.

Teatro, comunità e memoria viva

Questa edizione conferma la scelta di un teatro che si apre dove prima non c’era, dando voce a chi spesso resta ai margini. Il programma intreccia quattro spettacoli di teatro contemporaneo con tre laboratori di drammaturgia di quartiere dedicati agli alunni della scuola e agli abitanti, in particolare agli anziani, custodi di storie intime e radicate. Ogni serata si aprirà proprio con i loro racconti, che introdurranno gli spettacoli e costruiranno un ponte diretto tra scena e comunità. Voci dal Sottosuolo ribadisce così la sua natura di progetto di rigenerazione culturale e sociale, capace di portare il teatro dove si è smesso di cercarlo e di trasformare ogni incontro in un’occasione di relazione.

Una programmazione che racconta il presente

La rassegna propone quattro appuntamenti, sempre alle ore 18:
30 novembre – “Giuseppe”, produzione Ultimi Fuochi Teatro, regia e interpretazione di Orazio Condorelli: un viaggio tra memoria e desiderio di fuga, ispirato alla poetica di Giuseppe Bonaviri.
21 dicembre – “Quattro pezzi facili meno una”, produzione Kollettivo Kontrora & Teatro del Carro: un racconto sulle collisioni ideologiche dei giovani degli anni Settanta, tra tensioni politiche e ombre della ‘ndrangheta.
4 gennaio – “Mio cognato Mastrovaknich”, produzione Teatro Rossosimona: una storia inattesa nel campo di internamento di Ferramonti, tra pregiudizi, umorismo e umanità.
18 gennaio – “Un Live Podcast”, produzione Divano Project: quattro ragazzi alle prese con la creazione di un podcast come metafora della narrazione contemporanea e della ricerca di verità.

Il biglietto, simbolicamente fissato a 1 euro, riflette l’idea di un teatro accessibile e condiviso. Quando un quartiere si raccoglie attorno a uno spettacolo, non è più soltanto un luogo: diventa comunità.