Roma
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Le infiltrazioni della ’ndrangheta a Roma non sono più un fenomeno episodico, ma una realtà consolidata che da anni preoccupa magistrati e forze dell’ordine. La Capitale rappresenta un crocevia ideale per gli affari criminali: la vicinanza con i centri decisionali politici ed economici, la presenza di una fitta rete di attività commerciali e imprenditoriali e l’enorme disponibilità di liquidità rendono la città un terreno fertile per i clan calabresi.

Economia legale e riciclaggio

Uno dei principali canali attraverso cui la ’ndrangheta si muove a Roma è il riciclaggio. I capitali illeciti accumulati attraverso il narcotraffico e altre attività criminali vengono reinvestiti in bar, ristoranti, locali notturni, attività immobiliari e servizi. L’obiettivo è duplice: da un lato “ripulire” i profitti sporchi, dall’altro radicarsi nel tessuto economico della città, presentandosi come imprenditori insospettabili e rispettabili.

Narco-capitale e grandi affari

Il narcotraffico rimane il cuore pulsante dei guadagni. Roma, per la sua centralità logistica, è un punto di snodo per la distribuzione di cocaina e altre sostanze stupefacenti provenienti dall’estero. La ’ndrangheta, con la sua storica supremazia sulle rotte internazionali della droga, ha trovato nella Capitale una base sicura per ampliare i suoi traffici e rafforzare i rapporti con organizzazioni criminali locali e straniere.

Rapporti con la politica e il potere

Le indagini degli ultimi anni hanno fatto emergere contatti preoccupanti tra ambienti della politica romana e uomini vicini ai clan. Non si tratta solo di episodi di corruzione, ma di vere e proprie relazioni che mirano a ottenere appalti, favori amministrativi e protezioni. La Capitale, con il suo enorme bacino di risorse pubbliche e investimenti, diventa così un terreno strategico dove la criminalità organizzata può estendere il proprio potere ben oltre la sfera economica.

Una sfida aperta

Le autorità giudiziarie e investigative continuano a mantenere alta l’attenzione, con operazioni che hanno smantellato diversi nuclei operativi presenti nella Capitale. Tuttavia, la natura fluida e camaleontica della ’ndrangheta rende difficile un contrasto definitivo. La lotta alla sua infiltrazione a Roma non è solo una battaglia di legalità, ma una sfida per la tutela della democrazia e della credibilità delle istituzioni.