Pasquale Tridico
Pasquale Tridico

Pasquale Tridico, candidato presidente alla Regione Calabria per il campo progressista, interviene con durezza sulla proposta di Roberto Occhiuto relativa al “reddito di merito”. “Occhiuto da quattro anni non riesce nemmeno a pagare le borse di studio agli studenti idonei delle Università Magna Graecia e Mediterranea, non ha più credibilità, i calabresi lo sanno e non ci cascano”, ha affermato. Secondo Tridico, quella avanzata dal governatore dimissionario non sarebbe altro che una borsa di studio ordinaria, presentata in maniera strumentale durante la campagna elettorale.

Il reddito di dignità come alternativa

Tridico ha contrapposto al progetto di Occhiuto la proposta del campo progressista: il reddito di dignità. Una misura che, a differenza del reddito di merito, si rivolgerebbe non solo agli studenti, ma a tutte le fasce più deboli della popolazione. “Il nostro progetto – ha spiegato – coprirà dai diciottenni fino ai sessantenni: studenti, lavoratori, incapienti, persone senza reddito, padri e madri che devono mandare i figli a scuola. E sarà legato a percorsi di politica attiva e progetti di inclusione, per dare dignità e prospettive concrete a chi vive in difficoltà”.

Accuse di propaganda e mancanza di visione

Il candidato progressista ha inoltre accusato Occhiuto di incoerenza, ricordando come in passato avesse definito il reddito di dignità una “fake news”, salvo poi tentare, secondo Tridico, di imitarlo maldestramente. “Occhiuto non sa più a quale santo votarsi e non gli resta che scopiazzare – ed anche male – il nostro programma elettorale. L’ex futuro presidente studi un po’ di più”, ha detto. In vista delle elezioni regionali del 5 e 6 ottobre, Tridico ha concluso sottolineando che i calabresi sapranno distinguere tra una proposta di reale cambiamento e un progetto, a suo dire, dettato da logiche di potere e clientele.