Sequestrato e abbandonato per quattro anni, un arresto in Calabria
Un uomo con disabilità psichica tenuto prigioniero e derubato nella sua stessa casa

La cronaca ci riporta un caso agghiacciante di privazione della libertà e sfruttamento, avvenuto a Vigevano, in provincia di Pavia. Per ben quattro anni, un uomo di 40 anni, incapace di provvedere a sé stesso a causa di una grave infermità psichica, è stato segregato nella sua abitazione, trasformata in una vera e propria prigione dai suoi aguzzini.
La prigionia e le condizioni disumane
La vittima ha vissuto in condizioni estreme, privato dei più basilari comfort e necessità. Nell'abitazione, priva di acqua calda e riscaldamento, il cibo veniva razionato, costringendo l'uomo a una vita di stenti e privazioni. Questo incubo è durato dal 2021 fino alla fine di novembre scorso, quando una segnalazione provvidenziale ha permesso di scoprire l'orrore.
Il ritrovamento e l'intervento delle forze dell'ordine
La svolta è avvenuta grazie a una segnalazione giunta alla Volante di Vigevano. Alcuni vicini avevano notato il lancio di oggetti nel loro cortile da parte dell'occupante della villa adiacente. Giunti sul posto, gli agenti hanno fatto la macabra scoperta: all'interno dell'abitazione hanno trovato il proprietario, in evidente stato confusionale e di abbandono, rinchiuso e isolato dal mondo esterno. La scena che si sono trovati di fronte ha rivelato immediatamente la gravità della situazione.
Le accuse e gli arresti
Le indagini successive hanno portato all'identificazione e all'arresto dei responsabili di questa orribile vicenda. Oggi, sono scattate le ordinanze cautelari per quattro persone: l'ex compagna della vittima, un'altra donna e due uomini. Tre dei complici risiedono a Vigevano, mentre una quarta persona è residente in Calabria. Le accuse a loro carico sono gravissime e includono sequestro di persona, abbandono e circonvenzione di incapace, e truffa aggravata. Questo caso solleva interrogativi urgenti sulla protezione delle persone vulnerabili nella nostra società e sull'importanza di segnalare situazioni sospette alle autorità.