Cicala
Cicala

Cicala incarna la Calabria più autentica: un borgo di pietra e bosco che sa coniugare passato e futuro, sostenibilità e memoria, natura e cultura. Tra castagneti, chiese medievali, laboratori artigianali e progetti sociali, è uno scrigno di emozioni e opportunità, ideale per riscoprire radici e serenità.

Un borgo levato tra querce e castagni della Sila Piccola

Cicala, piccolo comune di poco più di 800 abitanti nella provincia di Catanzaro, sorge a 829 m sul livello del mare, immerso nei boschi della Sila Piccola. Arroccato su pendii tra quarci e castagni, è un borgo suggestivo dove la ruralità ha plasmato identità, economia e stile di vita.

Radici antiche e architetture preservate

Con testimonianze preistoriche fin dal Neolitico, il paese è stato raso al suolo da un terremoto nel 1783 e assediato dai francesi nel 1806. Conserva oggi un centro storico ricco di edifici in stile liberty, la chiesa dell’Immacolata (XIII secolo) e la matrice dedicata a San Giacomo Maggiore Apostolo, che custodisce altari lignei provenienti dall’antica Abbazia di Santa Maria del Corazzo.

Il castagno: linfa verde dell’economia locale

Da secoli, l’economia di Cicala è strettamente legata alla coltivazione e trasformazione del castagno. La filiera castanicola – dai boschi al prodotto lavorato – rappresenta ancora oggi una delle maggiori realtà produttive della Calabria, con un frutto autoctono rinomato per qualità e tradizione.

Un modello sociale: il “Borgo Amico delle Demenze”

Cicala si è distinta a livello nazionale per l'eccellenza nel campo dell’assistenza sociale. Il centro diurno per demenze e Parkinson “Antonio Doria” ha adottato il metodo Teci (Terapia Espressiva Corporea Integrata), un progetto innovativo che promuove la partecipazione attiva e il risveglio della memoria corporea nei pazienti. Grazie a un percorso formativo condiviso con la comunità, il borgo ha ottenuto il riconoscimento come “Borgo Amico delle Demenze”.

Tradizione culturale e turismo delle radici

Il borgo, recentemente protagonista del progetto nazionale Italea – Viaggio delle Radici, ha accoglie itinerari per italiani nel mondo desiderosi di riscoprire le proprie origini calabresi. Laboratori, trekking urbano e degustazioni guidano alla scoperta di saperi antichi, artigianato e gastronomia locale.

Sapori genuini e fieri eventi d’autunno

Tra le specialità gastronomiche, spiccano la ‘nduja e i salumi locali, ma soprattutto le castagne che, celebrate con la sagra tra il 5 e l’8 settembre, valorizzano il territorio. Il borgo ospita inoltre una fiera dell’artigianato a ferragosto, un momento per promuovere creazioni e prodotti locali.

Una comunità che sorride e si reinventa

Cicala è conosciuto anche come il “paese del sorriso”: una comunità coesa che fa della partecipazione attiva, della sostenibilità e del recupero identitario la propria forza. Progetti sociali, tutela ambientale e innovazioni digitali (come app per il turismo culturale) ne fanno oggi un piccolo laboratorio civico applicato alla bellezza, alla custodia della storia e alla condivisione della memoria.