È scattato all’alba un vasto blitz antidroga condotto dalla Guardia di Finanza di Salerno e di Cava de’ Tirreni, che ha portato all’esecuzione di 12 misure cautelari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Dieci persone sono finite agli arresti domiciliari, mentre per due è stato disposto il carcere. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, hashish e marijuana. Le operazioni si sono svolte tra Campania, Toscana e Calabria, con interessamenti anche nel territorio calabrese.

I provvedimenti

I provvedimenti seguono una prima attività dello scorso 8 aprile che aveva coinvolto 14 indagati per associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, ma all’epoca solo due erano stati colpiti da misure cautelari. L’azione odierna si inserisce nel nuovo quadro normativo, che impone un interrogatorio preliminare per i soggetti non ritenuti parte di un’associazione criminale. Durante le indagini, sono stati sequestrati otto chili di hashish, 600 grammi di cocaina e una pistola russa con matricola abrasa, trovata nella disponibilità di Andrea Palmigiano, arrestato in flagranza. Rinvenuti anche oltre 6.000 euro in contanti.