È pienamente riuscita la manifestazione di protesta organizzata a Paola dal Comitato popolare di cittadini contro il nuovo tracciato ferroviario che prevede la realizzazione del raddoppio della galleria Santomarco.

Nonostante il giorno lavorativo e le alte temperature, sono stati davvero tanti i cittadini di Paola che hanno raccolto l'invito del Comitato a scendere in piazza per contrastare il progetto di Rete ferrovia italiana sull'alta velocità.

I cittadini del comune che ospita il Santuario dedicato a San Francesco hanno espresso profonda preoccupazione e sconcerto per il piano che RFI vuole realizzare sulla tratta Paola-Cosenza in considerazione del suo forte impatto ambientale (e conseguentemente sulla salute pubblica) su una vasta zona residenziale e turistica della città.

Un forte grido di allarme è stato lanciato nel corso della manifestazione anche sulla questione degli espropri e della demolizione di numerose abitazioni private, di strutture commerciali e turistiche che erogano centinaia di posti di lavoro per il comprensorio paolano.

Il Comitato Santomarco non contesta l'idea del potenziamento della rete ferroviaria paolana ma il percorso individuato da RFI per l'attuazione dell'opera (particolarmente onerosa, si parla di quasi due miliardi di euro) che porterebbe a delle conseguenze rilevanti sulla vita economico-sociale di una parte significativa non solo della popolazione di Paola ma anche di altri comuni coinvolti lungo il nuovo tracciato ferroviario, come ad esempio Montalto Uffugo.