E’ evidente la volontà di restaurare un’ambiente politico instabile e terremotato nella casa comunale rendese, proprio nella mattinata di ieri è stata convocata la maggioranza dalla reggente Marta Petrusewicz per un confronto diretto con la giunta che possa stilare quelle mosse necessarie e repentine.



Convocazione che è stata estesa a tutti, nessuno escluso, dai dirigenti comunali agli impiegati, in modo da poter mettere sul tavolo ogni cavillo utile a far girare quella che è la macchina amministrativa.

Parallela la riorganizzazione delle opposizioni, che lasciano in sospeso quei dubbi su delle possibili dimissioni. Un tentativo già preso in considerazione due mesi fa, che non ottenne i risultati sperati. Nel caso in cui la situazione attuale non dovesse cambiare, si valuta una conferenza stampa congiunta.



Ad animare ancor di più gli scossoni sono i cittadini ormai stanchi di un quadro politico instabile e mutevole. In particolar modo una fetta della piazza fomenta alla rivolta, invocando anche una possibile manifestazione.



Tra questi spunta il nome di Carlo Petrassi, de la "Terza Rende", che alle orecchie di Gazzetta del Sud, dichiara come i recenti fatti di cronaca che “riguardano il sindaco Manna e soprattutto le dichiarazioni che provengono dalla sua maggioranza non possono lasciarci indifferenti.”