Venerdì 19 febbraio 2021 è stato sottoscritto il contratto per l’esecuzione dei lavori di adeguamento sismico dell’edificio della scuola media. I lavori inizieranno, quindi, nei prossimi giorni e prevedono la messa in sicurezza della struttura e, in conseguenza delle rimozioni dei pavimenti da effettuare, il rinnovo di tutta l’impiantistica. Una buona notizia che ci spinge ad una riflessione.

 

Il comunicato dell'amministrazione comunale


Il nostro Paese sta faticosamente uscendo da anni in cui una concezione populista della politica ha illuso molti italiani facendogli credere che i problemi che minano la diffusione del benessere tra i cittadini sono semplici da risolvere, ma che è la politica ad essere sorda i bisogni della gente essendo attenta solo a mantenere il proprio potere. Per fortuna da quella illusione si sta uscendo. In verità il nostro piccolo paese, la nostra forte comunità, non ha mai subito il fascino di queste teorie, ed ha sempre creduto che problemi complessi richiedano studio e soluzioni complesse, riuscendo a leggere sempre la strumentalità degli attacchi di chi cerca di scatenare polemiche ogni qual volta si presenti un problema.
E’ facile riconoscere questi tipi sociali: sono quelli che denunciano i problemi senza mai dare soluzioni, cercando invano di far credere che l’Amministrazione se ne frega di quel problema. Quelli che non denunciano alla luce del sole, ma dietro i social, leoni da tastiera ormai fuori tempo massimo.
Nel giorno più freddo dell’anno e con la necessità di aprire le finestre a causa del COVID 19 il sistema di riscaldamento va in affanno: ecco loro fiutare la polemica, e tentare di far credere che i riscaldamenti nelle scuole non funzionano e che il Comune se ne frega. La mensa manifesta problemi di appetibilità del cibo: eccoli denunciare che ai bambini si fa mangiare cibo di pessima qualità e che, ovviamente, il Comune se ne frega. Una infiltrazione di acqua provoca la caduta di calcinacci dal solaio: eccoli lì, a tentare di sfruttare anche questo gravissimo evento e dire che è successo per il menefreghismo della Amministrazione che spende soldi nella organizzazione delle feste e se ne frega della sicurezza dei bambini.
Ovviamente non si tratta di non sopportare le critiche e le osservazioni, sale necessario alla crescita della qualità dell’azione amministrativa. Ed è per questo che i rappresentanti dei genitori, degli insegnanti e la scuola stessa segnalano con grande attenzione e puntualmente i problemi. Ed è da queste denunce che si sono ottimizzati al meglio il servizio scuolabus, l’assistenza ai disabili, la risposta alle carenze strutturali. E da queste denunce è nata la recente collaborazione che ha portato a rafforzare il ruolo della Commissione Mensa. E non c’è problema sollevato che non sia stato affrontato e, se possibile, risolto.
Ciò che denunciamo è altro. E’ il tentativo continuo di speculare sui problemi che si manifestano, che diventa ancora più disgustoso se si specula su problemi che riguardano soggetti deboli.
Possiamo impedire a chi ha scelto nella vita di agire così di continuare a farlo? Possiamo impedire ai leoni da tastiera di sfogarsi sui social? Possiamo impedire che qualcuno all’uscita dalla scuola faccia soffiare tra i genitori il venticello della calunnia per far credere che l’Amministrazione se ne frega della scuola? Certamente no.
Possiamo, però, rispondere a tutto ciò migliorando l’informazione sui fatti e rispondendo colpo su colpo alle calunnie. Ricordando che Roccella è tra i pochissimi comuni in Calabria che ha un Asilo Nido Comunale, che è tra i comuni che continua a garantire gratuitamente il servizio scuolabus, che non in moltissimi comuni si applicano fasce di costo della mensa legate al reddito, con esenzione totale dei redditi più bassi. Ed ancora, che Roccella è tra i comuni che ha speso e spenderà di più per la messa in sicurezza degli edifici.
Lo faremo per il rispetto che si deve alle mamme e ai papà che ogni giorno affidano il loro bene più prezioso alla scuola e per il rispetto dovuto a chi quel bene educa e tutela. Lo faremo per il rispetto che si deve a chi quotidianamente sacrifica tempo della propria vita a servizio dei cittadini, non per gestire potere – che a Roccella non c’è nulla da gestire in termini di potere – ma perché crede nella politica come servizio. Per la solidarietà all’impegno quotidiano dell’Assessore Cianflone, che rappresenta l’operato dei Consiglieri Delegati e di tutta l’Amministrazione. Per il rispetto della dedizione degli Uffici comunali e della Jonica Multiservizi, che non demordono fino a quando un problema non è risolto. Lo facciamo e lo faremo nella certezza di avere il pieno e convinto consenso della stragrande maggioranza dei genitori e degli operatori della scuola, continuando a non accontentarci mai dei risultati raggiunti, cercando sempre di fare di più.