Isolato al laboratorio di Microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle Bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano il 'monkeypoxvirus' responsabile dell'epidemia da vaiolo delle scimmie attualmente presente in Europa.

"Questo rappresenta un importante risultato per la ricerca scientifica - ha commentato la vicepresidente lombarda Letizia Moratti - sarà possibile saggiare l'attività di farmaci antivirali e testare la risposta anticorpale dei pazienti che hanno contratto l'infezione e della quota di popolazione vaccinata contro il virus del vaiolo".

"L'Istituto superiore di sanità ha dichiarato che abbiamo già la disponibilità di oltre 5 milioni di dosi" di vaccino antivaiolo, "quindi siamo preparati eventualmente nel procedere qualora ve ne fosse la necessità".

Lo ha affermato a Rainews24 il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. "Sul vaiolo delle scimmie dobbiamo dire con chiarezza che non siamo di fronte a un'emergenza. Siamo di fronte ad una situazione che deve essere attenzionata e monitorata: la malattia non è paragonabile al Covid e non colpisce tutta la popolazione perché chi è vaccinato contro il vaiolo, circa il 40% della popolazione, ha già una protezione indicativamente dell'85%.

Quindi è uno scenario diverso che deve essere monitorato. Il nostro governo sta monitorando - ha spiegato Costa - anche attraverso una task force istituita all'Istituto superiore di sanità e in collaborazione con le Regioni e l'Ue".