Pubblicavano in rete, su portali di settore, offerte di affitto per case vacanza a Tropea, Cortina d'Ampezzo e Jesolo, in realtà inesistenti, e, una volta incassata la caparra, da poche centinaia a 3 mila euro, utilizzando finti contratti di locazione, si rendevano irreperibili ingannando gli ignari acquirenti che, giunti sul posto, erano costretti a constatare l'inesistenza della struttura turistica.

 

 

https://youtu.be/xI5Br0unjAQ