Una sfilza di firme italiane approda al MedFilm Festival, rassegna che va dal 22 al 25 settembre sugli schermi dell'Esav, l'École Supérieure des Arts Visuels. Successivamente a Marrakech dal 29 settembre al 2 ottobre, al cinema Renaissance di Rabat. E' dunque alle porte una lunga fila di spettacoli in Marocco, tutti incentrati sulla filmografia mediterranea e sulle sue nuove tendenze. L'iniziativa ha visto entusiasta Armando Barucco, l'ambasciatore italiano in Marocco: "Promuovendo il grande cinema italiano e mediterraneo, vogliamo aprire una finestra di opportunità per il pubblico e per i professionisti marocchini".

 

La Calabria ha anche qui il suo posto con il film "A Chiara" di Jonas Carpignano. Il film ha riscosso un notevole successo, tanto da aggiudicarsi prestigiosi riconoscimenti come il Premio Graziella Bonacchi, il Cairo International Festival Prize for Best Actress, il Nastro d'argento speciale, e il David di Donatello per la migliore attrice protagonista; in questo caso Swamy Rotolo.

Gli appuntamenti, infatti, sono organizzati con la collaborazione dell'Ambasciata italiana a Rabat, l'Istituto italiano di cultura, l'associazione Methexis, cioè la onlus italiana del MedFilm, la Scuola superiore di arti visive di Marrakech e la fondazione Hiba, associazione marocchina per lo sviluppo delle Arti. Barucco sarà presente, in occasione dell'apertura del festival il 22 settembre, all'Esav: "Il MedFilm è l'unico evento specializzato nella diffusione del cinema mediterraneo ed europeo, come mezzo per riconoscere e valorizzare la diversità e la cultura come volano per lo sviluppo della società".