Impressionante bagno di folla di Matteo Salvini con eletti, dirigenti e militanti del partito. Centinaia di persona che si sono stipate prima a Cosenza, poi a Catanzaro e, infine, a Reggio Calabria, con oltre 400 persone presenti alla cena.

Si è riaccesa la passione Lega e si sono mobilitati tutti: dai tesserati ai simpatizzanti, ai semplici cittadini. Tante facce nuove che hanno condiviso il tour e che hanno dimostrato di come il partito sia vivo e in forte evoluzione e potrebbe essere la sorpresa delle prossime nazionali.

Dopo i saluti di rito, la platea si è infiammata allorquando il capitano ha cominciato a snocciolare i risultati ottenuti in un governo molto difficile per le assurde posizioni della sinistra ed ha commentato il "calderone" che si è creato a sinistra per ottenere una esclusiva "poltrona".

Tanti i temi trattati, ma, principalmente, sicurezza, migranti, occupazione, sostegno alle famiglie e imprese, infrastrutture, flax taxi, energia, rimodulazione sostegno ai cittadini in difficoltà, ecc.

Grande e lungo applauso allorquando Matteo Salvini ha ribadito la volontà della Lega a realizzare il ponte sullo Stretto che, tra l'altro, prevede costi coperti dal privato.

Un inizio della campagna nazionale scoppiettante e con il botto e con la dimostrazione di come il partito sia vivo e ben radicato nel territorio, grazie a tutti ed, in particolare, a Domenico Furgiuele che, in poco tempo, ha riacceso le tante anime leghiste.