Momenti di preoccupazione a Vibo Valentia per il cedimento improvviso in un tratto di strada che collega il centro abitato vibonese con lo svincolo autostradale di Sant’Onofrio ed il cantiere del nuovo Ospedale in costruzione, un tratto dove appena una settimana fa erano stati effettuati dei lavori di rifacimento del manto stradale. Una strada ad alta densità di traffico stradale.

“Nessuno è rimasto ferito, ma restano gli interrogativi su come sia stato possibile che un tratto di strada appena riparato e asfaltato possa cedere in questo modo e a distanza di pochi giorni del suo completamento”, scrive il Commissario Regionale dell’U.Di.Con.Calabria Nico Iamundo alla Provincia Vibonese ed alla Regione Calabria. “Il cedimento improvviso del manto stradale dell’arteria in questione, ci impone di sollecitare le autorità competenti ad accertare le cause e le eventuali responsabilità dell’ accaduto, oltre ad un monitoraggio costante ed approfondito delle strade del territorio per evitare che siano causa di disagi o pericolo per i cittadini, oltre  ad invitare, ognuno per le proprie competenze, affinché  si predisponga il ripristino immediato e a perfetta regola d’arte dell’area interessata dallo spiacevole episodio. Dalle prime indiscrezioni – continua Iamundo - pare che Il cedimento sia stato probabilmente causato da un cattivo funzionamento del sistema di deflusso delle acque, che non facendole defluire in modo corretto, ha permesso l’erosione dell’asfalto dal basso. Auspichiamo che vengano intraprese tutte le opportune iniziative per mettere in sicurezza il tratto interessato che, al momento, rappresenta un enorme pericolo per gli automobilisti. È un problema non da poco, perché benché esistano percorsi alternativi per arrivare o uscire dal centro città, la congestione del traffico nelle ore di punta, specialmente quelle del mattino con l'apertura degli uffici, difficilmente potrà sostenere l'ulteriore afflusso di chi sceglierà un percorso alternativo. A questo si deve aggiungere che nei prossimi giorni è previsto un sostanzioso aumento del traffico veicolare dovuto ai turisti – conclude Iamundo - che tenderà ad aumentare ulteriormente nel mese di agosto ormai alle soglie, nel quale molte più persone si muoveranno lungo quel tratto di strada”.