In Calabria saranno somministrate nei centri vaccinali, che non hanno mai chiuso i battenti, le eventuali quarte dosi di vaccino per gli ultrasessantenni.




Da tempo, a favore di soggetti appartenenti a categorie fragili (anziani e con particolari patologie) è stato inoltre attivato dalla task force regionale, attualmente istituita nell'ambito di Azienda Zero, un programma di vaccinazione domiciliare contro il Covid19, fruibile con una semplice prenotazione sulla piattaforma online per raggiungere anche quelle persone che non sono in grado di muoversi da casa.

L'invito, ripetuto da parte delle autorità sanitarie regionali, è alla vaccinazione per le categorie più esposte anche e soprattutto alla luce dell'aumento del numero di contagi che si sta registrando da giorni nella regione.
Secondo i risultati di un recente studio dell'Università di Catanzaro, condotto insieme alla Regione nelle terapie intensive degli ospedali calabresi, Il 75% dei ricoverati in rianimazione che ha sviluppato la malattia in forma grave non ha completato il ciclo vaccinale.

E il restante 25% con 3 dosi di vaccino era over 80 o con elementi di fragilità".