Si adagia il silenzio su Londra al passaggio del corteo che ha trasportato, nella giornata odierna del 14 Settembre, il feretro della regine Elisabetta II da Buckingham Palace fino a Westminster Hal. Le spoglie, giunte ieri da Edimburgo, erano state poste a veglia, nella notte, da figli e nipoti, per poi essere dislocate nel luogo in cui saranno omaggiate dal fedele popolo inglese per quattro giorni consecutivi.

La processione ha rispettato la regalità e la compostezza della famiglia di Buckingam Palace: a far coda al feretro era presente il primogenito – e successore – re Carlo III, con accanto gli altri tre figli della regina: Anna, Andrea ed Edoardo. Alle spalle erano presenti i principi William ed Harry.

Immancabile è stato il simbolo della Corona Imperiale di Stato indossata nel giorno dell'incoronazione nel 1953. Accanto al gioiello è stata posta una corona di fiori selezionati tra i suoi preferiti nei giardini del castello di Windsor e della residenza scozzese di Balmoral, in rappresentanza della bellezza umana di Elisabetta che si apponeva all’autorevolezza di una delle regine più iconiche e longeve della storia. Nella ghirlanda spicca il pisello odoroso, il quale simboleggia partenze e addii, oltre a rappresentare un segno di ringraziamento.


Le cerimonie conclusive a Westminster hanno visto la deposizione del vessillo personale di Elisabetta II, su cui erano cucite le proprio iniziali in oro.

Al termine dell’
esposizione della salma al popolo, verranno svolti i funerali nella giornata di lunedì 19 Settembre.