Nel mese di dicembre 2022, si stima che l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), al lordo dei tabacchi, aumenti dello 0,3% su base mensile e dell'11,6% su base annua (da +11,8% del mese precedente).


 

Lo comunica l'Istat confermando la stima preliminare.


 

In media, nel 2022 i prezzi al consumo crescono dell'8,1% (+1,9% nel 2021), segnando l'aumento più ampio dal 1985 (quando fu +9,2%), principalmente a causa dall'andamento dei prezzi degli energetici.

 

I prezzi degli energetici nel 2022 sono cresciuti in media del 50,9%, a fronte del +14,1% del 2021.


 

Lo indica l'Istat, diffondendo i dati definitivi sui prezzi al consumo a dicembre scorso. Al netto di questi beni, lo scorso anno, la crescita dei prezzi al consumo è pari a +4,1% (da +0,8% del 2021), aggiunge l'Istat.

 

L'inflazione acquisita per il 2023 (ossia la crescita media che si avrebbe nell'anno se i prezzi rimanessero stabili per tutto il 2023) è pari a +5,1%. Lo comunica l'Istat confermando la stima preliminare sui prezzi al consumo nel mese di dicembre scorso.